Dottor Claudio Ivan Brambilla

Dottor Claudio Ivan Brambilla, specialista in ostetricia e ginecologia.

claudio ivan brambilla - professore statale di MilanoIl Dottor Claudio Ivan Brambilla è specialista in ostetricia e ginecologia, professore alla Scuola di ostetricia dell’Università statale di Milano (sezione di Mantova). E’ membro del Collegio nazionale di Ginecologia e Ostetricia francese, nel ruolo di “referente per l’estero”. Ogni anno si reca ad Haiti per cooperare come medico volontario con gli ospedali locali. Ha due figli e ha fatto nascere migliaia di bambini.

Sul sito BimbiSaniebelli.it risponde a dubbi su argomenti ginecologici, contraccezione, concepimento, fertilità, gravidanza, post parto.

 

 

 

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Articoli di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Sanguinamento anomalo con l’anello contraccettivo

Un sanguinamento al di fuori dal periodo di sospensione, se si verifica dopo un periodo di normalità, va sottoposto all'attenzione del ginecologo.   »

Placenta bassa a 19 settimane di gravidanza: si può viaggiare in aereo?

A 19 settimane di gravdanza è troppo presto per fare diagnosi di placenta bassa, quindi a titolo di indicazione generale si può prendere l'aereo. Ogni caso è comunque a sé quindi è più che opportuno chiedere il "permesso" di farlo al ginecologo curante.   »

Perdite scure a inizio gravidanza: può essere colpa dell’ecografia?

Le ecografie transvaginali vengono condotte con mano leggera, in modo delicato, quindi è quantomeno insolito che provochino sanguinamenti.   »

Mestruazioni in ritardo a 45 anni

A 45 anni può capitare che le mestruazioni non si presentino senza che questo sia significativo, tuttavia se l'amenorrea si protrae diventa necessario effettuare un controllo dal ginecologo.   »

Beta basse: sono un falso positivo?

Un valore delle beta-hCG pari a più di 400 esprime senza ombra di dubbio che la gravidanza si è avviata. Ma per la conferma che tutto sta procedendo per il meglio occorre attendere l'ecografia.   »

Linea sbiadita nel test di gravidanza: che fare?

Se si hanno dubbi sul risultato del test di gravidanza effettuato sulle urine, può essere opportuno effettuare il dosaggio delle beta-hCG nel sangue.   »

Incinta subito dopo un aborto spontaneo: come si calcolano le settimane di gravidanza?

Se dopo un aborto si è avviata una nuova gravidanza prima dell'arrivo della mestruazione, per la datazione occorre attendere l'ecografia.   »

Mal di schiena invalidante in gravidanza: va bene il paracetamolo?

Il paracetamolo si può prendere in gravidanza, ma non in modo continuativo. In presenza di un dolore alla schiena così forte da impedire di stare in piedi e sedute occorre rivolgersi a uno specialista per avere prima di tutto una diagnosi e, subito dopo, indicazioni precise sulle cure.   »

Aborto spontaneo: tanti dubbi subito dopo

Dopo un aborto spontaneo, si può senza dubbio riprovare senza attendere di avviare una nuova gravidanza, tenendo però conto che a 40 anni non sono alte le probabilità rdi riuscirci subito (mentre aumentano quelle di avere gemelli!).  »

PCOS, tiroidite di Hashimoto, insulino-resistenza e ricerca di una gravidanza

Per riuscire ad avviare una gravidanza in presenza di alcuni disturbi che interferiscono sull'ovulazione è necessario prima di tutto cercare di risolverli.   »

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Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

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