Dottor Claudio Ivan Brambilla

Dottor Claudio Ivan Brambilla, specialista in ostetricia e ginecologia.

claudio ivan brambilla - professore statale di MilanoIl Dottor Claudio Ivan Brambilla è specialista in ostetricia e ginecologia, professore alla Scuola di ostetricia dell’Università statale di Milano (sezione di Mantova). E’ membro del Collegio nazionale di Ginecologia e Ostetricia francese, nel ruolo di “referente per l’estero”. Ogni anno si reca ad Haiti per cooperare come medico volontario con gli ospedali locali. Ha due figli e ha fatto nascere migliaia di bambini.

Sul sito BimbiSaniebelli.it risponde a dubbi su argomenti ginecologici, contraccezione, concepimento, fertilità, gravidanza, post parto.

 

 

 

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Articoli di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Gravidanza e aumento di 10 chili alla 19^ settimana

Quando si aumenta troppo di peso durante la gravidanza, si può porre rimedio riducendo drasticamente il consumo di dolci e di grassi animali e facendo movimento (camminare e nuotare sono le attività fisiche più indicate).   »

Dosaggi delle beta dopo aver visto embrione e battito

In generale, da quando l'ecografia visualizza l'embrione e il battito del cuoricino, il valore delle beta non ha peso come dato predittivo dell'andamento della gravidanza.   »

Riposo assoluto a 10 settimane per “placenta previa”

La diagnosi di placenta previa non si può formulare prima della 26^ settimana, ma solitamente si rimanda addirittura a più avanti perché il progressivo aumento di volume dell'utero può trascinare la placenta verso l'alto, spostandola dall'OUI.   »

Antibiotici assunti mentre si cerca una gravidanza: ci sono rischi?

Nei primi giorni successivi al concepimento (ammettendo che ci sia stato) vale la legge del tutto o del nulla: o la gravidanza si interrompe o non accade niente di preoccupante.   »

Dopo l’aborto si può iniziare una gravidanza prima dell’arrivo delle mestruazioni?

Successivamente a un'interruzione della gravidanza, l'ovulazione può verificarsi prima del ritorno delle mestruazioni, di conseguenza è possibile anche concepire.   »

Beta-hCG che non raddoppiano

Non è detto che se il valore delle beta non raddoppia la gravidanza sia destinata a interrompersi.   »

Cervice raccorciata prima del tempo: il problema si ripeterà anche in una seconda gravidanza?

Ogni gravidanza costituisce una storia a sé, quindi non è automatico che uno stesso problema si ripeta. Molto dipende dalla sua causa.   »

A 6 settimane non si vede il sacco vitellino

In genere, nella sesta settimane di gravidanza, con un valore delle beta vicino a 4000, si dovrebbero vedere non solo il sacco vitellino, ma anche l'embrione e il battito del suo cuoricino.   »

Pillola: se dà amenorrea va cambiata?

L'assenza del sanguinamento mensile durante l'assunzione del contraccettivo orale non è una buona ragione per sospenderne l'impiego.   »

Beta ancora alte dopo un’IVG

Sono necessari numerosi giorni, dopo un aborto (volontario o spontaeo che sia) perché il valore dell'ormone beta-hCG si azzeri.   »

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Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

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