Dottor Claudio Ivan Brambilla

Dottor Claudio Ivan Brambilla, specialista in ostetricia e ginecologia.

claudio ivan brambilla - professore statale di MilanoIl Dottor Claudio Ivan Brambilla è specialista in ostetricia e ginecologia, professore alla Scuola di ostetricia dell’Università statale di Milano (sezione di Mantova). E’ membro del Collegio nazionale di Ginecologia e Ostetricia francese, nel ruolo di “referente per l’estero”. Ogni anno si reca ad Haiti per cooperare come medico volontario con gli ospedali locali. Ha due figli e ha fatto nascere migliaia di bambini.

Sul sito BimbiSaniebelli.it risponde a dubbi su argomenti ginecologici, contraccezione, concepimento, fertilità, gravidanza, post parto.

 

 

 

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Articoli di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Mestruazioni che arrivano ogni 26 giorni e durano tre giorni: è normale?

Per convenzione la durata del ciclo mensile è fissata in 28 giorni, anche se le oscillazioni che si rilevano da donna a donna, ritenute assolutamente normali, sono notevoli: di fatto ci sono donne che hanno le mestruazioni ogni 21 giorni e altre ogni 35 senza che questo abbia un significato patologico....  »

Si può iniziare una gravidanza durante le mestruazioni?

Le probabilità di concepire nei giorni del flusso mestruale sono scarse, tuttavia esistono.   »

Forti dolori in concomitanza dell’ovulazione

In effetti esiste una sindrome detta proprio dell'"ovulazione dolorosa" che di solito viene diagnosticata dopo aver escluso che i sintomi che compaiono a metà ciclo siano dovuti a un'infiammazione dell'apparato genitale o ad altre eventualità patologiche.   »

Febbricola in gravidanza: è pericolosa?

In gravidanza un modesto rialzo febbrile può essere un'evenienza possibile e non significativa, tuttavia se supera i 37,5 °C è opportuno scoprirne la causa.  »

Bimbo che non arriva dopo 11 mesi: attendere ancora o fare indagini?

Le attuali linee guida suggeriscono che la coppia si sottoponga ad alcune indagini dopo un anno di ricerca infruttuosa della gravidanza. Può aspettare di più una donna che non supera i 20-25 anni di età.   »

Sull’impiego degli stick che rilevano l’ovulazione

l risultati che si ottengono con gli stick dell'ovulazione sono puramente indicativi e non esprimono con sicurezza che la donna produce ovociti idonei alla fecondazione.   »

Dubbi sull’epoca della gravidanza

Quando l'epoca della gravidanza stabilita in base al calcolo ostetrico, che considera come "partenza" il giorno di inizio dell'ultima mestruazione, coincide con quello che rileva l'ecografia la datazione è affidabile.   »

Preoccupazioni eccessive per accadimenti banali a inizio gravidanza

Quando si affronta la gravidanza ossessionate dal timore che anche un accadimento banale possa avere conseguenze importanti sulla salute propria e del bambino, può essere opportuno considerare la possibilità di farsi aiutare nella gestione dell'ansia.   »

Sul terrore di iniziare una gravidanza

Se, nonostante tutte le precauzioni anticoncezionai adottate, la paura di rimanere incinta sussite e viene addirittura definita "terrore" potrebbe essere opportuno astenersi dai rapporti sessuali fino al raggiungimento di un migliore equilibrio emotivo.  »

Concepimento: può avvenire attraverso le dita?

Non è così automatico che il concepimento si verifichi in seguito a un rapporto sessuale, a maggior ragione si può escludere che gli spermatozoi riescano a raggiungano l'utero (e da qui le tube) in maniera rocambolesca.  »

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Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

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