Dottor Claudio Ivan Brambilla

Dottor Claudio Ivan Brambilla, specialista in ostetricia e ginecologia.

claudio ivan brambilla - professore statale di MilanoIl Dottor Claudio Ivan Brambilla è specialista in ostetricia e ginecologia, professore alla Scuola di ostetricia dell’Università statale di Milano (sezione di Mantova). E’ membro del Collegio nazionale di Ginecologia e Ostetricia francese, nel ruolo di “referente per l’estero”. Ogni anno si reca ad Haiti per cooperare come medico volontario con gli ospedali locali. Ha due figli e ha fatto nascere migliaia di bambini.

Sul sito BimbiSaniebelli.it risponde a dubbi su argomenti ginecologici, contraccezione, concepimento, fertilità, gravidanza, post parto.

 

 

 

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una bellissima notizia

Una nostra lettrice a settembre diventerà mamma di una bambina!  »

Ma come funziona (davvero) la pillola dei 5 giorni dopo?

La pillola dei 5 giorni dopo (principio attivo Ulipristal acetato) agisce prevalentemente impedendo l'annidamento dell'embrione nella cavità uterina e non ritardando l'ovulazione, come invece ufficialmente viene affermato. Un ricercatore italiano, della Clinica Ginecologica dell'Università di Padova,...  »

Flusso mestruale con molti coaguli

Eventuali cambiamenti del flusso mestruali non sono necessariamente segno di qualcosa che non va, tuttavia l'insoli presenza di coaguli rende consigliabile effettuare un'ecografia di controllo.  »

C’è un’alternativa a questa cura?

E' sempre opportuno fidarsi del ginecologo, quando prescrive una cura con l'obiettivo di favorire la possibilità di concepire. Non dubitare delle sue prescrizioni evita di accumulare stress, a tutto vantaggio della possibilità di concepire.   »

Info sulla pillola del giorno dopo

Dei due principi attivi che agiscono da contraccettivi di emergenza, l'Ulipristal presenta una efficacia superiore.   »

Pillola del giorno dopo: meglio prenderla?

Poiché gli spermatozoi possono vivere nel corpo della donna anche per cinque giorni, in caso di rapporto non protetto intorno al settimo-ottavo giorno del ciclo se non si desidera, una gravidanza può essere opportuno ricorrere al contraccettivo di emergenza.   »

Dolori all’addome: è iniziata la gravidanza?

Il mal di pancia non è un sintomo caratteristico dell'inizio gravidanza: più facilmente può dipendere dall'intestino o da un'infezione della vescica.   »

Temperatura basale scesa: posso essere incinta?

L'abbassamento della temperatura basale dopo circa 14 giorni dalla data presunta dell'ovulazione segnala che il concepimento non è avvenuto.  »

Vanno bene le mie beta hcg?

Un unico valore delle beta hcg non è sufficiente per essere sicuri che la gravidanza sia in evoluzione. E' infatti il loro aumento progressivo a confermare che tutto va bene.   »

Ossiuri col pancione

In gravidanza, gli ossiuri vanno debellati, scegliendo un farmaco che non sia controindicato nei mesi dell'attesa. Ci sono poi alimenti, tra cui l'aglio, la cipolla e il limone, che aiutano a risolvere il problema.   »

Pagina 78 di 81
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti