Dottor Claudio Migliori

Claudio Migliori, Direttore dell'Unità Operativa di Neonatologia, dell'Ospedale San Giuseppe, Gruppo MultiMedica, Milano. Risponde a dubbi relativi ai problemi dei nati pretermine e dei lattanti da 0 a sei mesi.

claudio miglioriDottor Claudio Migliori, Direttore dell’Unità Operativa di Neonatologia, dell’Ospedale San Giuseppe, Gruppo MultiMedica, Milano. Risponde a dubbi relativi ai problemi dei nati pretermine e dei lattanti da zero a sei mesi.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottor Claudio Migliori

Piccolissimo con broncodisplasia di grado moderato: è obbligatorio accettare che venga dimesso?

Nessuno può obbligare a portare a casa un neonato ancora in ossigenoterapia, tuttavia la durata del ricovero non può essere protratta indefinitamente, soprattutto per il fatto che l'ospedale non può offrire a un bambino tutto quello di cui ha bisogno per un armonioso sviluppo neurologico e comportamentale....  »

Piccolissimo con displasia broncopolmonare (BPD) grave: quali speranze?

Dalla BPD non si guarisce in senso letterale, ma ci si può convivere, a volte anche bene. La possibilità che un bambino colpito arrivi a respirare in autonomia, cioè senza ossigeno, è il primo grande traguardo da raggiungere,  »

Bimbo nato prematuro con broncodisplasia severa: quando potrà fare a meno dell’ossigeno?

Non è quasi mai possibile prevedere quando un piccolissimo con un severo problema all'apparato respiratorio potrà rinunciare al supporto dell'ossigeno.   »

Lattantina che non vuole più mangiare

Quando un bambino di appena quattro mesi rifiuta il latte, occorre una valutazione accurata da parte del pediatra di famiglia, al quale spetta formulare una prima ipotesi diagnostica per poi approfondire.   »

Crack fumato un mese prima del parto: ci saranno conseguenze per il bambino?

In letteratura, non ci sono dati che indichino quanto tempo debba passare perché l'assunzione di crack in gravidanza non comporti conseguenze nel neonato, quindi non si può escludere che il bambino alla nascita manifesti qualche sintomo: in questo caso è importante avvertire il neonatologo di aver ...  »

Neonatino nato fortemente pretermine con BPD: quale prognosi?

La displasia broncopolmonare (BPD) è una complicanza della prematurità il cui esito non è sempre facilmente prevedibile. Solo il passare del tempo potrà permettere d capire cosa accadrà al bambino.   »

Piccolissima positiva al test di Coombs

La positività ai test di Coombs (diretto e indiretto) è destinata ad andare progressivamente esaurendosi, insieme al rischio di anemia. Fermo resta che l'andamento dell'emoglobina va monitorato nel tempo per eventualmente intervenire con cure adeguate.   »

Test di Coombs positivo sul neonato (e sempre negativo sulla mamma)

Quando emerge un'incongruenza rispetto ai risultati del test di Coomb, è opportuno che la neomamma ripeta l'indagine, magari ricorrendo a una metodica diagnostica diversa dalle precedenti, rivolgendosi a un Centro di ematologia dell’adulto.  »

Piccolissima irrequieta, che si calma solo attaccandosi al seno

Nei giorni in cui fa molto caldo è possibile che anche i piccolissimi allattati al seno abbiano sete e che quindi il loro pianto esprima il bisogno di essere più idratati. Offrire 20-30 ml d'acqua potrebbe essere risolutivo.  »

Uso di crack e allattamento: sono compatibili?

L'Academy of Breastfeeding Medicine suggerisce che le donne che hanno abusato di cocaina nel corso della gravidanza non dovrebbero allattare al seno a meno che non abbiano una tossicologia urinaria negativa al momento del parto e siano "pulite" da almeno 90 giorni.  »

Pagina 1 di 2
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti