Claudio Migliori, Direttore dell'Unità Operativa di Neonatologia,
dell'Ospedale San Giuseppe, Gruppo MultiMedica, Milano. Risponde a dubbi relativi ai problemi dei nati pretermine e dei lattanti da
0 a sei mesi.
Pubblicato il 23/03/2023Aggiornato il 19/09/2024
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Dottor Claudio Migliori, Direttore dell’Unità Operativa di Neonatologia, dell’Ospedale San Giuseppe, Gruppo MultiMedica, Milano. Risponde a dubbi relativi ai problemi dei nati pretermine e dei lattanti da zero a sei mesi.
Se la circonferenza della testina è effettivamente al di sotto dei limiti standard, diventa opportuno concordare con il pediatra un iter diagnostico volto a escludere la presenza di un'anomalia sottostante. »
Una circonferenza cranica al 10° percentile circa è da considerarsi nella norma. Se il confronto tra le misure già eseguite con quelle effettuate successivamente non evidenzia un allontanamento dal suddetto percentile, si può escludere la presenza di un problema. »
Se gli accertamenti eseguiti alla nascita di un prematuro escludono problemi anatomo-funzionali, è sufficiente che eventuali anomalie del torace, visibili ma non associate a particolari sintomi, vengano monitorate per alcune settimane. Dopodiché si potrà decidere se sottoporre il neonato ad altre indagini.... »
I pediatri le utilizzano fin dal primo controllo sul neonato e poi continuano a ricorrervi, almeno fino ai 5 anni (e anche oltre). Ne parliamo con il pediatra Leo Venturelli e il neonatologo Claudio Migliori.
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Non è possibile formulare un parere sullo sviluppo neurocomportamentale di un bambino basandosi solo su quanto viene riferito a distanza, senza avere la possibilità di valutare dati oggettivi ottenuti da indagini specifiche. »
Quando ci sono deficit di crescita della circonferenza cranica si deve attendere di capire cosa accade con il trascorrere del tempo, tenendo costantemente monitorata la situazione. »
L’ossigenodipendenza ancora necessaria all’anno di vita indica che i polmoni non sono ancora efficienti. Per i piccoli pazienti in questa situazione non può esistere un unico protocollo gestionale perché sono tante le possibili variabili presenti nei singoli casi. »
In presenza di una circonferenza cranica effettivamente superiore alla norma occorre effettuare controlli regolari, a intervalli che spetta al medico curante indicare. In ogni caso, una macrocrania può ridursi con la crescita riportando i parametri entro i limiti della normalità. »
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Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione. »
È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche... »
La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese... »