Dottor Francesco Maria Fusi

Responsabile UOSD (unità operativa semplice dipartimentale) Ginecologia 2- Centro Procreazione medicalmente assistita (PMA) - Dipartimento Materno-Infantile e Pediatrico ASST - Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo

Dottor Francesco Maria FusiIl dottor Francesco M. Fusi ha sviluppato, nel corso della sua carriera, tutti gli aspetti della cura della infertilità di coppia, ponendo sempre la massima attenzione all’ interazione tra gli ambiti clinici, di laboratorio e di ricerca. E’ il Responsabile UOSD (unità operativa semplice dipartimentale) di Ginecologia 2 – Centro Procreazione medicalmente assistita (PMA) – Dipartimento Materno-Infantile e Pediatrico ASST – Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Risponde a dubbi e domande sulla diagnosi e la cura dell’infertilità di coppie e sulle possibilità offerte dalle tecniche di procreazione medicalmente assistita.

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Articoli di Dottor Francesco Maria Fusi

A forte rischio in caso di quarto cesareo: si può tentare lo stesso?

Se i medici sconsigliano un quarto cesareo perché la condizione oggettiva lo renderebbe pericoloso per la stessa vita, non ha molto senso accarezzare l'idea di affrontarlo.   »

Ovaio policistico e gravidanza: che fare?

Se una gravidanza non si annuncia dopo più di due anni di tentativi, è più che opportuno rivolgersi a un Centro per la procreazione medicalmente assistita.   »

Poliabortività: dubbi sul da farsi

In caso di numerose interruzioni spontanee della gravidanza conviene senza dubbio rivolgersi a un centro che si occupi del problema globalmente.   »

Aborto ricorrente: cosa può essere?

Per individuare la causa di molteplici interruzioni spontanee di gravidanza è conveniente affidarsi a un centro che si occupa di poliabortività.   »

Dovrò fare la FIVET?

Per stabilire se per avere un bambino sia necessario ricorrere alla procreazione medicalmente assistita è opportuno effettuare tutte le indagini che permettono di focalizzare in maniera precisa il potenziale fertile della coppia.   »

Ovodonazione: in Italia è possibile ottenerla?

In Italia, non ci sono donatrici di ovociti e, in più, sono molto pochi i centri che effettuano la fecondazione eterologa.   »

Trombofilia, cardioaspirina e ricerca di una gravidanza

La cardioaspirina è indicata per le donne trombofiliche che desiderano una gravidanza.   »

Aciclovir in vista del transfer

L'antivirale assunto per via sistemica è vivamente sconsigliato in caso di procreazione medicalmente assistita.   »

Un bimbo a 43 anni: è possibile?

A 43 anni le probabilità di concepire sono poche anche quando la condizione clinica della coppia è buona.   »

Dubbi sulla cura dopo il “trasferimento”

La strategia terapeutica prima durante e dopo a fecondazione medicalmente assistita deve essere pianificata dal ginecologo curante.  »

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Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Iodio: va preso in allattamento dopo una tiroidectomia?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se la terapia sostitutiva che si affronta quando la tiroide viene asportata mantiene i valori relativi al TSH e agli ormoni tiroidei nella norma, non c'è alcun bisogno di assumere un'integrazione di iodio.   »

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