Dottor Gaetano Perrini

Gaetano Perrini, specialista in ginecologia e ostetricia presso l’Ospedale Mauriziano di Torino.

gaetano perrini - ospedale mauriziano di Torino

Il Dottor Gaetano Perrini è uno specialista in ginecologia e ostetricia presso l’ospedale Mauriziano di Torino. Oltre alla patologia ostetrica si interessa in particolare di diagnosi e cura delle lesioni pre-tumorali della cervice uterina e delle patologie Hpv correlate.

 

 

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottor Gaetano Perrini

Secrezioni scure di odore spiacevole accompagnate da bruciore: cosa può essere?

Ci sono sintomi, come appunto la comparsa di perdite maleodoranti, che suggeriscono si sia sviluppata un'infezione dell'apparato genitale: appurare attraverso un tampone vaginale la causa del disturbo è di fondamentale importanza per effettuare la cura più adatta, evitando complicazioni.   »

La chiusura delle tube provoca irregolarità mestruale?

La regolarità del ciclo mensile dipende dalle ovaie e non dalla condizione delle tube. La loro chiusura non comporta dunque cambiamenti delle caratteristiche delle mestruazioni.   »

Pillola dimenticata: che fare ora?

Una sola pillola dimenticata dopo un lungo periodo di assunzione continuativa non dovrebbe comportare il fallimento del metodo contraccettivo.  »

La “morfologica” può sbagliare il sesso?

Il valore predittivo dell'ecografia morfologica in relazione al genere di appartenenza del feto è molto alto, ma la possibilità di errore non si può escludere.   »

Minaccia d’aborto in sesta settimana: cosa accadrà?

Ci sono gravidanze destinate a un'evoluzione sfavorevole, contro la quale non ci si può fare nulla. In molti altri casi, invece, la minaccia d'aborto si risolve.   »

Pillola dimenticata e poi interrotta

Se ci si dimentica di assumere una pillola, bisogna comunque continuare a prendere tutte le altre fino al termine del blister: così diminuisce la possibilità che la sua azione contraccettiva non si esplichi.   »

Quando l’ovulazione dopo un aborto?

Dopo un'interruzione di gravidanza, le ovaie riprendono in fretta la loro attività.   »

Aborti ricorrenti e trombofilia

Tra le cause riconosciute di poliabortività gioca un ruolo importante la trombofilia che, per fortuna, può essere controllata.   »

Ecografia in quinta settimana: l’embrione si è visto, il cuoricino no

Effettuare l'ecografia troppo presto, cioè prima della sesta settimana finita, può esporre a delusione e preoccupazioni perché può essere difficile ottenere una chiara immagine dell'embrione.   »

Perdite dopo un aborto farmacologico

È normale, dopo aver effettuato un'interruzione volontaria della gravidanza per mezzo di farmaci, che per vari giorni si verifichi un sanguinamento.   »

Pagina 21 di 50
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Andamento lento delle beta-hCG, ma il cuoricino batte …

10/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una volta visualizzati con l'ecografo l'embrione e il battito del cuoricino non serve assolutamente più dosare le beta-hCG, che nulla rivelano sul futuro della gravidanza. Molto meglio attendere il successivo controllo ecografico.   »

Mancanza di autonomia a 41 anni e con un bimbo piccolo

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

I disturbi dell'umore sono spesso assolutamente invalidanti per loro precisa caratteristica: non c'è da farsene una colpa, la volontà non c'entra e non basta certo a risolverli.   »

Mancato accollamento: proseguirà la gravidanza?

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

A 10 settimane di gravidanza con un feto vitale e che cresce secondo le aspettative ci sono ottime probabilità che la situazione evolva nel migliore dei modi.   »

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti