Dottor Gaetano Perrini

Gaetano Perrini, specialista in ginecologia e ostetricia presso l’Ospedale Mauriziano di Torino.

gaetano perrini - ospedale mauriziano di Torino

Il Dottor Gaetano Perrini è uno specialista in ginecologia e ostetricia presso l’ospedale Mauriziano di Torino. Oltre alla patologia ostetrica si interessa in particolare di diagnosi e cura delle lesioni pre-tumorali della cervice uterina e delle patologie Hpv correlate.

 

 

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Articoli di Dottor Gaetano Perrini

Ritorno delle mestruazioni dopo un aborto

Il ritorno delle mestruazioni dopo un'interruzione spontanea della gravidanza in genere elimina dalla cavità uterina eventuali residui di materiale abortivo.   »

Cerazette e sanguinamento dopo il termine dell’allattamento

Quando si sospende l'allattamento, può essere opportuno per un certo periodo smettere di assumere il contraccettivo orale a base di solo progesterone sia per dare modo alle ovaie di riprendere la loro attività e alle mestruazioni di manifestarsi, sia per evitare sanguinamenti anomali.   »

Beta-hCG che aumentano leggermente dopo un aborto spontaneo

Il valore delle beta-CG dopo un aborto spontaneo deve gradualmente diminuire. Quando aumenta, anche se di poco, richiede un controllo ginecologico.   »

Beta-hCG che presentano un andamento strano

Può capitare che il valore delle beta sia diverso dall'atteso: per questa ragione dice poco sull'andamento della gravidanza. Meglio aspettare il controllo ecografico.   »

Sesso del nascituro: è giusto quello che ha visto il ginecologo?

In genere, se il ginecologo che effettua l'ecografia comunica il sesso del bambino è perché ne è sicuro, tuttavia un piccolo margine di errore può essere messo in conto.   »

Mestruazioni dopo un aborto: devono arrivare dopo 30 giorni?

Quando si parla di "un mese dopo", alludendo al momento in cui le mestruazioni ritornano dopo un aborto, si intende indicare un periodo approssimativo, che potrebbe essere più corto o più lungo senza che questo sia espressione di qualcosa che non va.   »

Mestruazioni che non arrivano dopo un raschiamento

Può senza dubbio capitare, senza per questo essere un segnale d'allarme, che ci voglia più di un mese affiché il ciclo mestruale ritorni regolare dopo un aborto spontaneo seguito da un raschiamento.   »

Ansia e paura in 7^ settimana: conviene continuare a dosare le beta?

Per placare la propria ansia quando è già possibile visualizzare l'embrione con l'ecografia non ha senso effettuare ancora il dosaggio delle beta-hCG nel sangue.   »

Pillola presa in ritardo: ci sono rischi?

La pillola contraccettiva va presa sempre alla stessa ora e, in caso di ritardo, entro 12 ore dall'ora consueta. Se viene assunta più tardi la sua efficacia contraccettiva non è più garantita.   »

Perdite scure che continuano dopo quasi due mesi da un aborto farmacologico

A fronte di perdite di sangue che non si arrestano dopo un paio di mesi d aun aborto è opportuno sottoporsi a un controllo ecografico.   »

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Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

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