Il Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia, è il responsabile dell’educazione alla salute della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale). Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde alle domande relative alle cure e alle malattie del bambino.
A 18 mesi il bimbo reclama il seno materno in quanto "coccola": se la mamma non ce la fa più di essere svegliata spesso di notte può ricorrere a una strategia drastica, senza temere che smettere l'allattamento abbia ripercussioni. »
Se una donna incinta ha precedentemente contratto morbillo, varicella e rosolia non deve temere di riammalarsi venendo a contatto con il figlio sottoposto a vaccinazione MPRV. »
È possibile che a disturbare il sonno di una bimba di tre anni e mezzo sia il pensiero della sorellina che, a differenza di lei, dorme ancora con i genitori: mettere le due bambine nella stessa cameretta potrebbe risolvere i risvegli notturni della maggiore. »
C'è da aspettarsi che un lattantino sano, con crescita armonica, a un certo punto trovi un proprio equilibrio alimentare iniziando ad assumere il latte nelle giuste quantità (e non in eccesso). »
Nella maggior parte dei casi l'ingestione di escrementi canini, specialmente se l'animale è sano, non causa particolari problemi. L'eventuale comparsa di sintomi, come per esempio vomito e diarrea, va però sottoposta all'attenzione del pediatra. »
È realmente difficile che una bimba di sei mesi che cade dalla posizione seduta si faccia male, tuttavia prudenza vuole che sia opportuno porla su un tappeto morbido circondata da cuscini. »
Ci sono buone probabilità che con la crescita il problema del reflusso si risolva, anche grazie all'introduzione delle pappe e al fatto che il bambino inizia a trascorrere molto meno tempo sdraiato. »
Se un bambino, a distanza di un anno dallo spannolinamento, all'improvviso si rifiuta di fare la cacca usando il vasino (e persiste in questa presa di posizione) è consigliabile sentire il parere di uno psicologo dell'età evolutiva. »
Esistono farmaci che possono controllare il reflusso silente (e che devono essere prescritti dal pediatra) tuttavia, a prescindere dalle medicine, osservare alcuni accorgimenti specifici di fatto può essere di aiuto. »
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana. »
L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo. »
A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso. »
Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante. »