Il Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia, è il responsabile dell’educazione alla salute della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale). Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde alle domande relative alle cure e alle malattie del bambino.
Si può escludere che il mancato uso dell'asciugacapelli possa provocare direttamente la tosse. Se dopo l'antibiotico la tosse ricompare è probabile che sia implicato un virus respiratorio. »
Quando l'antibiotico non funziona si può ipotizzare che l'agente infettivo responsabile della tosse sia un virus e non un batterio. Oppure che la tosse sia dovuta a una reazione allergica. L'ultima parola spetta però al pediatra curante. »
La sesta malattia, la cui definizione scientifica e "esantema subitum" , è proprio caratterizzata dalla comparsa di un'eruzione cutanea dopo alcuni giorni di febbre anche alta. »
Dall'anno di età il bambino dovrebbe stare senza fare pipì per un massimo di 12 ore. Se a due anni si sveglia con il pannolino asciutto potrebbe essere pronto per il vasino. »
L'antistaminico è il farmaco di prima scelta in caso di rinite allergica, ma quando non riesce a dare sollievo si può prendere in considerazione di associare uno spray nasale con cortisone. »
Se la crescita avviene a un ritmo regolare non c'è ragione di preoccuparsi della resistenza che il bambino oppone ai cibi che gli vengono proposti. Tuttavia esiste una strategia che può rivelarsi utile per abituarlo ad assaggiare le novità. »
All'inizio dello svezzamento non è raro che il bambino si dimostri diffidente o, addirittura, ostile nei confronti dei cibi nuovi. Per aiutarlo ad apprezzarli occorrono pazienza e qualche piccola strategia. »
Se dopo 10 giorni di terapia non si osservano benefici, si deve ipotizzare che i sintomi manifestati dalla bambina a livello della vulva non siano dovuti a una candidosi. »
Se il pediatra prescrive un determinato dosaggio di antibiotico (ma questo vale anche per gli altri medicinali) è opportuno rispettare l'indicazione. »
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La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese... »
Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni... »
Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale. »