Dottor Leo Venturelli

Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia

leo venturelli sippsIl Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia, è il responsabile dell’educazione alla salute della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale). Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde alle domande relative alle cure e alle malattie del bambino.

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Fonti / Bibliografia

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Articoli di Dottor Leo Venturelli

Bimba che non vuole mangiare la frutta: che fare?

Non accade nulla di terribile se per alcune settimane il bambino si rifiuta di mangiare la frutta. Meglio rassegnarsi a questa "presa di posizione" e rispettarla anziché insistere a oltranza, per non rischiare di trasformare quella che potrebbe essere un'avversione temporanea in un'ostilità destinata...  »

Piccolissimo che fatica a fare la cacca

A volte, per favorire l'evacuazione del bebè basta spingere le gambine verso il suo pancino per poi esercitare una lieve pressione sullo stesso.   »

Sangue nelle feci di una bimba di due anni

la presenza di sangue nelle feci è sempre correlata a una loro consistenza troppo dura che comporta uno sforzo per espellerle. Un'alimentazione mirata a favorire l'attività intestinare ed eventualmente il macrogol possono essere risolutivi.   »

Piccolissimo che fa la pipì rosa scuro

Se anch offrendo al bambino maggiori quantità di liquidi (latte e acqua) la sua pipì continua ad avere una colorazione anomala è opportuno effettuare un'analisi delle urine.  »

Quante ore un lattante può stare senza far pipì?

In media, se tutto va bene un lattante deve bagnare un pannolino al massimo ogni 12 ore.   »

Bimba di 8 mesi che non vuole le pappe, ma è attratta da quello che mangiano mamma e papà

Anche durante lo svezzamento i bambini possono mangiare quello che compare sulla tavola degli adulti, a patto però che si tratti di cibi sani.   »

Piccolissimo che non ha fame

Nei primi mesi di vita quello che conta è che l'aumento di peso, anche se modesto si verifichi, ovvero che non ci siano arresti nella crescita e che il bebè sia vivace.  »

Bimbo di 20 mesi che da tre settimane si rifiuta di mangiare

Quando un bambino inizia a rifiutare il cibo, si può provare a stuzzicare il suo appetito proponendogli alimenti sfiziosi, come per esempio il gelato. Ma se il problema persiste occorre consultare il pediatra curante.   »

Bimba che vomita di notte

A volte, in caso di forme virali caratterizzate da disturbi gastrici e possibile che gli attacchi di vomito si verifichino di notte per via della posizione supina e della minore presenza di succhi gastrici.   »

Basta il latte materno nell’alimentazione di una bimba di 10 mesi?

Le poppate al seno, anche se ridotte di numero rispetto a prima dello svezzamento (come è normale avvenga), non vanno integrate con un latte diverso da quello materno.   »

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Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Vaccino antipertosse in gravidanza: si può fare se c’è il rischio di toxoplasmosi?

28/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se c'è il rischio reale di aver contratto la toxoplasmosi, come è possibile se si mangia carne poco cotta, prima di effettuare il vaccino antipertosse è opportuno capire se il contagio da parte del toxoplasma è avvenuto.   »

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

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