Il Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia, è il responsabile dell’educazione alla salute della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale). Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde alle domande relative alle cure e alle malattie del bambino.
Può capitare che un'infezione intestinale lasci strascichi per qualche giorno, senza che questo sia significativo dal punto di vista medico. Vale se il bambino ha appetito e non dà segni di malessere, diversamente va visto dal pediatra. »
E' consigliabile che il bambino impari a camminare facendo da solo. Lo aiuta avere a disposizione dei punti d'appoggio, come una seggiolina di plastica. »
La terza dose del vaccino contro il meningococco B, se ci sono problemi particolari, può essere somministrata prima che sia trascorso un anno dalla seconda somministrazione. »
L'eritema del neonato non è significativo dal punto di vista medico e in genere si controlla con le sole creme antiarrossamento. Solo nel caso in cui causasse grande fastidio al bebè si deve ricorrere a creme medicinali. »
La presenza di una fossetta nella zona lombo-sacrale del neonato suggerisce di fare l'ecografia alla colonna per escludere che possa essere la spia di una spina bifida. »
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Una volta visualizzati con l'ecografo l'embrione e il battito del cuoricino, non serve assolutamente più dosare le beta-hCG, che nulla rivelano sul futuro della gravidanza. Molto meglio attendere il successivo controllo ecografico. »
I disturbi dell'umore sono spesso assolutamente invalidanti per loro precisa caratteristica: non c'è da farsene una colpa, la volontà non c'entra e non basta certo a risolverli. »
A 10 settimane di gravidanza con un feto vitale e che cresce secondo le aspettative ci sono ottime probabilità che la situazione evolva nel migliore dei modi. »
IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione. »