Dottor Leo Venturelli

Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia

leo venturelli sippsIl Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia, è il responsabile dell’educazione alla salute della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale). Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde alle domande relative alle cure e alle malattie del bambino.

Su BimbiSanieBelli.it – le sue risposte 

Fonti / Bibliografia

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Articoli di Dottor Leo Venturelli

Bimbo di 9 mesi che annuisce con la testa: c’è da preoccuparsi?

Ci sono precise caratteristiche che devono avere certi movimenti involontari per essere considerati espressione di qualcosa che non va: se non ci sono non c'è ragione di preoccuparsi.  »

Bimbo di 2 anni che si rifiuta di fare la pipì

Se il bambino inizia a trattenere la pipì per troppo tempo può essere opportuno, quando è il momento, rimettergli il pannolino affinché si senta libero di farla.  »

Bimbo di 11 mesi con il piedino non ancora pronto per camminare

Ogni bambino muove i primi passi secondo modalità e tempi propri. Occorre avere pazienza e rispettarli, soprattutto se non ha neppure compiuto un anno.   »

Bimbo di 16 mesi che cresce molto poco

Se la crescita di un bambino è realmente scarsa può essere opportuno valutare con il pediatra l'opportunità di sottoporlo ad alcune indagini volte a escludere disturbi particolari.   »

Bimba che (non) ha avuto la mononucleosi

Gli esami del sangue non mentono: se un bambino è stato colpito da mononucleosi permettono di accertarlo. Se questo non avviene significa che i sintomi manifestati non erano dovuti alla mononucleosi.  »

Bimbo che fa spesso la pipì ma dagli esami non emergono infezioni

la frequenza minzionale se non è dovuta a un'infezione delle vie urinarie può essere riconducibile a un disagio emotivo.   »

Bimba che usa molto dentifricio al fluoro: ci sono rischi?

È vero: l'eccesso di fluoro espone a pericoli e, quindi, la quantità di dentifricio fluorato che un bimbo utilizza deve essere controllata, tuttavia in assenza di segni particolari si possono escludere danni.   »

Bimba di 18 mesi con una regressione nel linguaggio: c’è da preoccuparsi?

Il dubbio che ci sia qualcosa che non va nello sviluppo cognitivo del bambino va dissipato con l'aiuto del pediatra. E di un questionario ad hoc.   »

Esavalente: si può fare 5 giorni dopo una cura antibiotica?

La vaccinazione non è controindicata al termine di una cura antibiotica, a patto che il bambino sia guarito del tutto.   »

Piccolissimo che compie strani movimenti a scatto: può essere la sindrome di West?

Spetta al neurologo pediatra fare diagnosi di sindrome di West, una rara forma di epilessia nota anche come "spasmi infantili".  »

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Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Tosse violenta che niente fa passare in un bimbo di 5 anni

07/05/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Una tosse "spaventosa" che viene innescata da banali raffreddori, non passa con niente e suscita angoscia nei genitori è molto probabilmente dovuta alla SIRT, sigla che sta per Sindrome da Ipersensibilità dei Recettori della Tosse.   »

Perdite di sangue a più di 40 giorni dal parto

06/05/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Può accadere che i "lochi", che sono le perdite vaginali che compaiono dopo il parto, si protraggano per un periodo superiore ai 40 giorni senza che questo sia significativo. A patto però che non abbiano un odore sgradevole e non siano accompagnate da dolore: in questo caso bisogna parlarne con il ginecologo....  »

Mancato accollamento: è vero che si può continuare ad andare al lavoro?

06/05/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Sì, il mancato accollamento, specialmente se non ci sono sanguinamento e dolori pelvici, non richiede necessariamente stare a casa dal lavoro, se prevalentemente sedentario.   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

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