Dottor Leo Venturelli

Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia

leo venturelli sippsIl Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia, è il responsabile dell’educazione alla salute della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale). Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde alle domande relative alle cure e alle malattie del bambino.

 

Fonti / Bibliografia

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottor Leo Venturelli

Bimba che dopo aver sbattuto la testa sbadiglia molto e ha lo sguardo fisso

Dopo un trauma alla testa, anche se sono stati esclusi danni nel corso della prima visita, è opportuno risentire il neurologo se determinati sintomi permangono.   »

Collirio con cortisone: ci sono controindicazioni per il vaccino?

Il bambino può essere vaccinato anche durante una cura con collirio al cortisone.   »

Bimba di 4 mesi che all’improvviso si lamenta di notte: “colpa” della frutta?

Quando all'improvviso il bambino comincia ad avere il sonno disturbato, per scoprire la causa si deve procedere valutando tutti i fattori che potrebbero essere implicati nella novità, partendo da quelli più plausibili.   »

Cortisone in crema: si deve smettere di usarle gradualmente?

Il cortisone per uso topico (applicato sulla pelle) non richiede di essere scalato gradulmente se vene usato per meno di 4 settimane. Diverso è se viene usato per via sistemica.  »

L’otorino prescrive indagini urgenti che il pediatra non ritiene tali: è suo diritto?

È responsabilità del curante la prescrizione di successivi esami suggeriti da uno specialista, per cui per lui non vi l'obbligo legale di seguire le indicazioni del collega.   »

Bimbo di due mesi con “tampone covid” che non si negativizza

Accade spesso che il tampone che rileva la presenza del coronavirus risulti positivo per qualche tempo dopo la guarigione dalla malattia.   »

Meningococco B: ci sono rischi se la vaccinazione è stata fatta in ritardo?

Una volta fatta la vaccinazione, il bambino è almeno parzialmente coperto dal rischio di contrarre la malattia contro la quale è stata effettuata.   »

Crosticine sul capezzolo di una bimba di nove anni: cosa può essere?

Per avere una diagnsi certa circa l'origine di un problema dermatologico è necessaria la visita.   »

Macchie da strofulo in una bimba di tre anni

Lo strofulo, malattia della pelle spesso dovuta a una reazione di ipersensibilità verso la puntura di zanzare, può lasciare saulla pelle macchiette bianche che si evidenziano per via dell'abbronzatura.   »

Primi vaccini a 3 anni: c’è il rischio di convulsioni?

La relazione tra le convulsioni e le vaccinazioni è legata alla febbre alta che, come effetto indesiderato, può manifestarsi. Comunque, riguarda solo bambini predisposti per familiarità.   »

Pagina 9 di 72
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Acido folico: è pericoloso non averlo assunto fino alla 16^ settimana?

08/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'integrazione di acido folico è raccomandata nel periodo preconcezionale fino al termine del primo trimestre, tuttavia grazie alla nostra alimentazione non si rischiano gravi carenze, quindi se per qualunque ragione non è stato impiegato quando si doveva è facile che non emergano problemi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Fai la tua domanda agli specialisti