Dottor Michele Franchina, professore di ostetricia e ginecologia dell’Università di Bologna
Pubblicato il 17/07/2018Aggiornato il 20/09/2024
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Il Dottor Michele Franchina è professore di ostetricia e ginecologia dell’Università di Bologna. Su BimbiSanieBelli.it risponde alle domande su gravidanza, parto, puerperio.
In linea teorica anche a 44 anni si può avere un figlio sano, ma per escludere con sicurezza che ci sia qualcosa che non va occorre effettuare l'amniocentesi. »
Indicativamente, l'ovulazione si verifica a metà ciclo mensile, inteso come periodo che intercorre tra l'inizio di una mestruazione e l'inizio di quella successiva. »
Se la coppia è giovane, sana e ha un'attività sessuale regolare, si può attendere un anno prima di effettuare indagini volte a stabilire perché la gravidanza non inizia. »
I livelli dell'ormone Beta hcg non si azzerano immediatamente dopo l'eventuale interruzione della gravidanza, però smettono di aumentare al ritmo sostenuto che caratterizza i primi tempi di una gestazione in cui tutto procede per il meglio. »
Durante ala gravidanza, se compaiono fitte dolorose al basso ventre è necessario andare subito in ospedale dove verrà valutato il collo dell'utero, per verificarne la chiusura e la lunghezza. »
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Nel secondo trimestre la placenta provvede abbondantemente a produrre gli ormoni utili alla gravidanza, quindi non sono più necessari apporti esterni. »
Se il neonato si attacca al seno con vigore e dai controlli effettuati alla nascita e nelle settimane successive non emerge nulla di anomalo, non è opportuno attribuire una valenza importante al fatto che subito dopo il parto il suo pianto sia stato flebile. »
Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni. »