Dottor Pietro Falco

Dottor Pietro Falco, pediatra di famiglia.

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Dottor Pietro Falco, pediatra di famiglia, è consigliere nazionale della S.I.P.P.S. (Società italiana di pediatria preventiva e sociale) ed esperto di disturbi della nutrizione pediatrica. Risponde a dubbi e domande sulla salute e l’alimentazione del bambino. Il dottor Pietro Falco ha ereditato l’amore la pediatria da suo padre, che per tanti anni è stato pediatra.

 

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Articoli di Dottor Pietro Falco

Mononucleosi: l’allattamento deve essere sospeso?

L'allattamento al seno non deve essere interrotto in caso di mononucleosi.  »

Alito spiacevole in bimba di 10 mesi

A fronte della comparsa di alitosi è bene effettuare indagini volte a escludere il reflusso esofageo.   »

Latte artificiale: troppo o troppo poco?

La conferma che il bambino mangia abbastanza è data da un aumento di peso e altezza armonico e regolare.  »

Problemi di pappa

I bambini tendono a rifiutare con determinazione le novità introdotte nella loro dieta, ma questo non deve scoraggiare.   »

Bimbo che piange in modo inconsolabile

Le crisi di pianto in un piccolissimo possono esprimere la presenza di un disturbo fisico, quindi rendono opportuna la visita pediatrica.   »

Strano prurito in testa in bimbo di quasi sei anni

Le cause della comparsa improvvisa di un prurito che interessa il cuoio capelluto possono essere numerose. L'osservazione diretta da parte del pediatra è senz'altro indispensabile per fare le prime ipotesi.   »

Bimbo di 18 mesi che cerca ancora il seno di notte

La poppata notturna a 18 mesi di vita non riveste più alcuna utilità, quindi è opportuno non concederla.   »

Sangue nel pannolino: cosa può essere?

La presenza di sangue nelle feci di un piccolino rende opportuno sottoporlo a un'accurata visita dal pediatra.   »

Piccolino che mangia poco

Più che "quanto" latte un bambino assume è importante che il suo aumento di peso avvenga in maniera costante e sia in armonia con gli altri parametri di crescita (altezza e circonferenza cranica).   »

E’ troppo piccolo il mio bambino?

La crescita in altezza è fortemente influenzata dalla genetica: se i genitori sono entrambi di bassa statura non stupisce che abbiano figli con la stessa caratteristica (sarebbe più strano il contrario!).  »

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Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Problemi al fegato in età adulta: può dipendere dal fatto di essere figli di cugini di primo grado?

13/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Chi nasce sano e diventa grande senza mai manifestare i sintomi di una malattia ereditaria, può escludere con un certo margine di sicurezza che la comparsa di disturbi a carico del fegato dipendano dal fatto di essere figlio di consanguinei.   »

“Piaghetta” del collo dell’utero: può impedire il concepimento?

07/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il termine "piaghetta" è improprio perché allude non già a una lesione del collo dell'utero ma alla presenza su di esso del tessuto che abitualmente lo tappezza. Non è di ostacolo al concepimento ma se sanguina diventa opportuno intervenire.   »

Dilatazione di un uretere del feto: cosa si deve fare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In caso di dilatazione delle vie urinarie (uretere, pelvi renale) individuata nel feto con l'ecografia, i protocolli suggeriscono di eseguire alcune indagini, tra cui una valutazione accurata di tutta l'anatomia fetale.   »

Bimba di 3 anni e mezzo che preferisce giocare da sola: si deve indagare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Una bambina che preferisce giocare da sola può agire secondo il proprio temperamento riservato e riflessivo e non necessariamente perché interessata da un disturbo. L'opportunità di una visita del neuropsichiatra infantile va comunque valutata con l'aiuto del pediatra curante.   »

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