Dottoressa Angela Raimo

Dottoressa Angela Raimo, neuropsichiatra infantile

ANGELA RAIMO - neuropsichiatra

Dottoressa Angela Raimo, neuropsichiatra infantile, psicoterapeuta, esperta di “equilibrio emozionale”, “ipnosi regressiva”, “energia quantica” risponde su BimbiSanieBelli.it a domande sul comportamento del bambino, con particolare riferimento a sonno, socialità, affettività, emotività, attività cognitiva.

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Articoli di Dottoressa Angela Raimo

Bimbo con ritardo multisistemico che graffia il papà e tira i capelli alla mamma

Certi comportamenti manifestati da un bambino con una diagnosi di ritardo multisistemico rappresentano solo la punta di un iceberg, sotto la quale esiste un problema che va controllato con l'aiuto di specialisti.   »

Bimbo di un anno che tira i capelli agli altri

Ci sono atteggiamenti, disturbanti per chi li subisce, che devono essere controllati perché educare un bambino significa anche insegnargli che non si può fare tutto quello che l'istinto detta.   »

Smettere di allattare una bimba di 15 mesi: prima o dopo l’inserimento al nido?

Se si è presa la decisione di smettere di allattare probabilmente è meglio farlo non durante l'inserimento al nido, ma prima.   »

Ragazzino di 11 anni che rilegge più volte gli stessi passaggi dei libri: è una stranezza?

Non è una stranezza l'abitudine di rileggere più volte le stesse frasi, ma l'espressione del desiderio (anche inconsapevole) di comprendere a fondo il testo e di acquisire la padronanza di nuovi vocaboli.   »

Dubbio che il bambino non sia “normale”, su diagnosi del dottor Google

A volte alcune affermazioni che appaiono su Internet possono suggerire che in un bambino ci sia qualcosa che non va, quando invece nei suoi atteggiamenti non è ravvisabile nulla di anomalo.   »

Bimba di 4 anni che ha crisi di rabbia e non vuole staccarsi dalla mamma

Le crisi di rabbia di un bambino si possono gestire ricorrendo a semplici strategie comportamentali, così come esistono trucchi che aiutano il bambino ad accettare che la mamma quando si sta a scuola non ci sia.   »

Bimba di quattro mesi che non guarda la mamma negli occhi mentre viene allattata

Non c'è da preoccuparsi se durante la poppata al seno un bambino non fissa nulla o è attratto da particolari diversi dagli occhi della mamma.   »

Ansia dopo i rapporti sessuali: che fare?

Se l'attività sessuale genera ansia e timori (legati alla paura di dare inizio a una gravidanza) è opportuno discutere con un ginecologo in carne e ossa di contraccezione, per individuare un metodo anticoncezionale che permetta di stare tranquilla.   »

Bimba di tre anni giudicata (!) timida: che fare?

Niente autorizza a parlare di timidezza in relazione a una bambina piccola. E meno che mai a criticarla (soprattutto apertamente) per il suo naturale riserbo.   »

Bimbo di 21 mesi che si ribella ai “no”: c’è da preoccuparsi?

I bambini piccoli non possedendo ancora la padronanza delle parole non possono che esprimere la loro contrarietà ricorrendo al linguaggio del corpo, che non di rado è fatto di gesti forti.   »

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Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

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