Dottoressa Angela Raimo, neuropsichiatra infantile, psicoterapeuta, esperta di “equilibrio emozionale”, “ipnosi regressiva”, “energia quantica” risponde su BimbiSanieBelli.it a domande sul comportamento del bambino, con particolare riferimento a sonno, socialità, affettività, emotività, attività cognitiva.
Certi comportamenti manifestati da un bambino con una diagnosi di ritardo multisistemico rappresentano solo la punta di un iceberg, sotto la quale esiste un problema che va controllato con l'aiuto di specialisti. »
Ci sono atteggiamenti, disturbanti per chi li subisce, che devono essere controllati perché educare un bambino significa anche insegnargli che non si può fare tutto quello che l'istinto detta. »
Non è una stranezza l'abitudine di rileggere più volte le stesse frasi, ma l'espressione del desiderio (anche inconsapevole) di comprendere a fondo il testo e di acquisire la padronanza di nuovi vocaboli. »
A volte alcune affermazioni che appaiono su Internet possono suggerire che in un bambino ci sia qualcosa che non va, quando invece nei suoi atteggiamenti non è ravvisabile nulla di anomalo. »
Le crisi di rabbia di un bambino si possono gestire ricorrendo a semplici strategie comportamentali, così come esistono trucchi che aiutano il bambino ad accettare che la mamma quando si sta a scuola non ci sia. »
Se l'attività sessuale genera ansia e timori (legati alla paura di dare inizio a una gravidanza) è opportuno discutere con un ginecologo in carne e ossa di contraccezione, per individuare un metodo anticoncezionale che permetta di stare tranquilla. »
Niente autorizza a parlare di timidezza in relazione a una bambina piccola. E meno che mai a criticarla (soprattutto apertamente) per il suo naturale riserbo. »
I bambini piccoli non possedendo ancora la padronanza delle parole non possono che esprimere la loro contrarietà ricorrendo al linguaggio del corpo, che non di rado è fatto di gesti forti. »
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese... »
Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni... »
Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale. »