Dottoressa Angela Raimo, neuropsichiatra infantile, psicoterapeuta, esperta di “equilibrio emozionale”, “ipnosi regressiva”, “energia quantica” risponde su BimbiSanieBelli.it a domande sul comportamento del bambino, con particolare riferimento a sonno, socialità, affettività, emotività, attività cognitiva.
I bambini vanno valutati per quello che sono e per i progressi che compiono, senza fare continui paragoni con i loro coetanei. Vale in particolare quando ci sono importanti problemi di salute che interferiscono sullo sviluppo psicomotorio e cognitivo. »
Dietro ad atteggiamenti che all'improvviso diventano aggressivi e difficili da gestire c'è sempre una rabbia che il bambino deve imparare ad allontanare. Fargliela disegnare può essere d'aiuto. »
La depressione durante e subito dopo la gravidanza può influire sulla serenità del bambino anche a distanza di anni. Ma qualunque malessere oggi si può curare con ottimi risultati. »
E' importante capire da cosa nascono gli atteggiamenti di rifiuto e ribellioni del bambino, ma lo è altrettanto impedirgli, con affettuosa fermezza, di compiere gesti aggressivi nei confronti dei genitori. »
Ci sono gesti che i bambini compiono a scopo di consolazione e a cui, in assenza di altri segni associati che possono creare allarme, non conviene dare troppa importanza. »
Ai bimbi di 15 mesi vanno impartite semplici regole volte a tutelarne l'incolumità del bambino. I "no" lo proteggono da comportamenti pericolosi e, allo stessso tempo, gli insegnano che ci sono cose che non si possono fare. »
A sei anni è normale che l'espressione scritta non sia ancora graficamente corretta. Per ipotizzare una disgrafia occorre che il bambino abbia maturato più esperienza sui banchi di scuola. »
La tazza del water può intimorire una bambina molto piccola, specialmente se non si adotta il riduttore né uno sgabellino per l'appoggio dei piedini. »
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Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi. »
Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine. »
A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve. »
Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare... »