Dottoressa Angela Raimo, neuropsichiatra infantile, psicoterapeuta, esperta di “equilibrio emozionale”, “ipnosi regressiva”, “energia quantica” risponde su BimbiSanieBelli.it a domande sul comportamento del bambino, con particolare riferimento a sonno, socialità, affettività, emotività, attività cognitiva.
Se la comparsa di un tremore è occasionale, transitoria e legata a circostanze di grande impatto emotivo non desta particolare preoccupazione. Parlarne con il pediatra curante può comunque essere opportuno. »
Se il bambino è già svezzato e quindi le poppate al seno sono poco numerose, per controllare l'ansia si può assumere la valeriana o, in alternativa, la melissa. sarebbe inoltre importante imparare e attuare una tecnica di rilassamento. »
Ci sono scelte nella vita che vanno fatte anche valutando le conseguenze che ne possono derivare. Quando si è davanti a un bivio, si deve tenere conto che qualunque strada si imbocchi qualcosa dovrà essere lasciato alle proprie spalle. »
A fronte di una circostanza oggettivamente dolorosa è normale provare dispiacere: purtroppo i sentimenti negativi fanno parte della vita e nessuna medicina può impedire di provarli. »
Occorre essere determinati nell'impedire a una bambina di far del male alla madre: a quattro anni tutti i piccoli (in assenza di particolari disturbi della sfera psichica) sono in grado di capire perfettamente cosa si può fare e cosa no. »
Ci sono comportamenti del tutto normali in un bambino piccolo che vengono giudicati anomali solo perché si nutrono aspettative esagerate nei suoi confronti. »
Una bimba di 18 mesi che reclama il seno solo al momento della nanna, può essere rassicurata sulla presenza e sull'affetto della mamma anche in modi diversi dalla poppata consolatoria della sera. Baci, abbracci, una ninna nanna (e la vicinanza) possono essere validi sostituti. »
A fronte di una spossatezza invincibile, è senz'altro necessario effettuare specifici esami del sangue, ma una volta escluso che l'origine del sintomo sia organica bisogna pensare a un problema di natura psichica. »
Qualsiasi gesto che provochi dolore (anche lieve) va represso con affettuosa fermezza, perché diversamente si rischia di passare il pericoloso messaggio che graffi, morsi e pizzicotti siano una modalità di comunicazione non verbale accettabile. »
Fare diagnosi di sindrome da deficit dell'attenzione e iperattività non è possibile prima dei 5-6 anni di vita e anche a questa età occorre andare molto cauti, perché a volte la vivacità eccessiva dipende dal temperamento e dall'influenza dell'ambiente e non da un disturbo di natura psichiatrica quale... »
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La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese... »
Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni... »
Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale. »