Una ridotta dimensione del femore del feto è un dato che da solo dice molto poco, anche alla luce del fatto che va considerato in relazione all'altezza modesta dei genitori. »
La valutazione del battito del feto va fatta in base all'epoca della gravidanza, quindi se la gestazione non è ancora stata datata con sicurezza occorre rimandarla a quando si potrà contare su informazioni più precise. »
Se la crescita del feto è molto contenuta, ma comunque nei limiti della normalità è sufficiente sottoporsi a controlli ecografici a intervalli ravvicinati per tenere la situazione monitorata. »
Una circonferenza cranica al 95° percentile non è di per sé patologica, tuttavia se la misura del ventricolo cerebrale è nei limiti della norma (che corrisponde a un valore pari a 10 mm) è corretto, per tranquillità, effettuare alcuni accertamenti. »
Un valore isolato relativo alle dimensioni del feto non ha alcun significato: per fare ipotesi sull'eventuale presenza di patologie dello scheletro occorre controllare le misure di tutte le ossa. »
Le curve di crescita del femore di solito vengono prese in considerazione dalla 14^ settimana, quindi in 12^ settimana la lunghezza del femore non è un dato particolarmente significativo. »
In caso di sproporzione tra la dimensione della testina e la lunghezza di omero e femore, rilevata dall'ecografia, per saperne di più è necessario effettuare un'indagine più approfondita. »
Quando ci si trova alle prese con fenomeni che per iscritto non si riescono a spiegare (e che quindi è impossibile interpretare) diventa necessario ricorrere al parere di uno specialista "in presenza". »
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Gli Specialisti rispondono Le domande della settimana
La statura del bambino è influenzata principalmente dalla genetica e, in misura inferiore dall'ambiente, dove per "ambiente" si intende alimentazione, esercizio fisico, sonno e anche una interazione affettuosa con i genitori e le altre figure accudenti. Indicativamente, all'anno di vita dovrebbe avere... »
Le donne che avviano una gravidanza dopo i 50 anni e riescono anche a portarla a termine di certo hanno fatto ricorso all'ovocita di una donatrice molto più giovane di loro. Si può escludere che, anche qualora una gravidanza inizi in età così matura, arrivi a termine. »
Può capitare che una gastroenterite dia luogo a strascichi che possono esprimersi proprio con episodi di vomito isolati. Non è necessario preoccuparsene subito, tuttavia se il problema persiste diventa necessario consultare il pediatra curante. »
Fortuna vuole che esistano psicofarmaci compatibili sia con la gravidanza sia con l'allattamento quindi non ha veramente alcun senso suggerire alla futura mamma che soffre di ansia, attacchi di panico, depressione di non curarsi. »