La dottoressa Arianna Prada, ginecologa ed ecografista all’ospedale San Paolo di Milano, risponde a dubbi sulle indagini per la diagnosi prenatale.
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Articoli di Dottoressa Arianna Prada
Quando si assume il contraccettivo orale l'endometrio non dovrebbe apparire ispessito. »
Non è così automatico che un'alterazione rilevata dall'ecografia segnali che il feto ha un problema. »
L'ecografia non è predittiva di come evolverà la gravidanza. Per saperlo occorre attendere il trascorrere del tempo. »
La misurazione del battito cardiaco nell'ottava settimana di gravidanza può essere fuorviante, per questo le linee guida internazionali sconsigliano di effettuarla così precocemente. »
Per fare previsioni sicure sulla data del parto quando subentrano vari problemi si deve attendere il terzo trimestre. »
Se dall'ecografia emerge che qualcosa non va, la futura mamma ne viene immediatamente informata, quindi se il medico dice che tutto va bene gli si deve credere. »
Se l'ecografia viene eseguita troppo presto non è possibile,bensì sicuro che la gravidanza non venga visualizzata, anche nell'eventualità in cui abbia avuto inizio. Per questo si suggerisce (inascoltati) alle donne di non effettuarla prima della sesta settimana. »
Per capire se una gravidanza evolverà come sperato è necessario attendere il passare dei giorni. E' quindi giusto non fissare controlli ecografici precoci e ravvicinati. »
Sulla base della data dell'ultima mestruazioni unita a quanto rileva l'ecografia è possibile stabilire il mese (non il giorno!) in cui è avvenuto il concepimento. »
Se i genitori sono di bassa statura, c'è da aspettarsi che anche i figli ereditino la stessa caratteristica. »
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