Risponde a domande sull’alimentazione, le diete, il valore e il potere degli alimenti
Pubblicato il 03/11/2018Aggiornato il 20/08/2024
Argomenti trattati
La Dottoressa Chiara Boscaro è una biologa nutrizionista presso gli Istituti Clinici Zucchi di Monza, risponde a domande sull’alimentazione, le diete, il valore e il potere degli alimenti.
Introdurre il bambino ai cibi solidi, gli stessi che mangia tutta la famiglia, questo è il fulcro dell'alimentazione complementare o anche detta autosvezzamento. Vediamo da quali ricette iniziare, anche su consiglio della nutrizionista Chiara Boscaro. »
È il bambino a decidere cosa assaggiare e quando: in questo modo l'introduzione dei primi cibi solidi sarà una continua scoperta! Il parere della nutrizionista Boscaro.
»
La tabella per lo svezzamento ideale del bambino, con l'introduzione dei cibi mese per mese, per un'alimentazione sana. Il parere della nutrionista Chiara Boscaro. »
Fare movimento, approfittando dell'arrivo della bella stagione per uscire di casa con il passeggino e camminare, e seguire un'alimentazione varia, ben bilanciata, in cui non trovano posto gli insaccati, gli snack e i dolciumi può bastare per eliminare i chili dovuti a una recente gravidanza. »
Durante l'allattamento, per perdere peso basta seguire un'alimentazione ben bilanciata, varia e ragionevolmente calorica, associata all'attività fisica meglio se svolta quotidianamente. Non è invece consigliabile usare integratori che aiutano a dimagrire. »
Si deve tenere conto del fatto che l'allattamento di per sé impone un dispendio calorico fino a circa 500 calorie al giorno, quindi è normale che se non si mangia un po' di più del solito, mentre si allatta e si continua a fare attività fisica, si perda peso. »
L'allattamento di per sé è una condizione che favorisce il recupero del peso ideale. Se associato a un'alimentazione sana e a camminate quotidiane è possibile raggiungere velocemente il traguardo desiderato. Per quanto riguarda gli integratori per dimagrire, meglio evitare. »
In genere, per recuperare i troppi chili persi dopo il parto è sufficiente seguire un piano alimentare che preveda pasti e spuntini ragionevolmente abbondanti. »
L'assunzione di carne di cinghiale, cervo e capriolo è sconsigliata in gravidanza per via della possibile presenza di piombo, sostanza tossica. Un consumo occasionale non desta comunque preoccupazione. »
Ci sono prodotti di erboristerie, come galega (o capraggine), fieno greco e finocchio, che possono favorire la produzione di latte materno, ma quello che serve più di tutto è bere abbondantemente ogni giorno. »
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Per far rispettare le regole a un bambino occorrono pazienza, coerenza e buon senso. Quest'ultimo serve a non esagerare con i paletti, né per eccesso né per difetto. »
I risultati del Bi-test hanno un valore "predittivo" cioè non sono veritieri assolutamente, ma solo "probabilmente". Per questa ragione quando esprimono la possibilità che nel bambino ci sia qualcosa che non va diventa opportuno effettuare altre indagini. »
Nella maggior parte dei casi, l'aborto spontaneo è dovuto ad anomalie del concepito incompatibili con la vita. La revisione della cavità uterina (raschiamento) non sempre è necessaria, ma è una delle tre opzioni possibili. »
Se il neonato si attacca al seno con vigore e dai controlli effettuati alla nascita e nelle settimane successive non emerge nulla di anomalo, non è opportuno attribuire una valenza importante al fatto che subito dopo il parto il suo pianto sia stato flebile. »
Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni. »