Dottoressa Elisa Valmori

Dottoressa Elisa Valmori, ginecologa, consulente del Filo Rosso ASM, collabora con la Fondazione Moscati di Buccinasco.

elisa valmori ginecologa

Dottoressa Elisa Valmori, ginecologa, risponde al servizio di consulenza telefonica Filo Rosso ASM (Associazione per lo Studio delle Malformazioni) e collabora con la Fondazione Moscati di Buccinasco. E’ mamma di otto bambini (5 maschi e 3 femmine). Avrebbe voluto fare il medico in Africa, ma (per ora) le è impossibile. Al riguardo lei dice: “Non sono riuscita ad andare in Africa, allora l’Africa è venuta da me”. Molte delle sue pazienti sono infatti giunte da laggiù. 

Risponde a qualsiasi domanda sull’impiego di medicine, alimenti, prodotti cosmetici in gravidanza e in allattamento.

 

 

Il Curriculum Vitae della Dottoressa Elisa Valmori

Sintesi Studi
2006: Università degli studi di Milano, Milano (Italia) – Laurea magistrale in Medicina e Chirurgia
2015: Università degli studi di Milano – Azienda ospedaliera “San Paolo”, Milano (Italia) – specializzazione in Ginecologia e Ostetricia, con tesi dal titolo “Assistenza al parto in Autonomia Ostetrica: esiti materni e fetali”

Esperienze professionali
2015-oggi: Collaborazione presso il Consultorio familiare “Consorzio SIR”di via Bazzi 68, Milano (tel. 02-8440451) come specialista ambulatoriale
2015-oggi: Collaborazione per conto di ASM onlus al servizio telefonico di consulenza su farmaci in gravidanza e allattamento (Filo Rosso) presso la Clinica Ostetrica-Ginecologica ASST Santi Paolo e Carlo di Milano (tel. 02-8910207, martedì e venerdì ore 09:30-14:00)
2016-oggi: Collaborazione presso il Consultorio decanale di via San Martino, 13, Magenta (tel.0297291832) come specialista ambulatoriale
2018-oggi: Settimo Milanese (Italia) – Libera professione presso studio ginecologico di via Libertà 35

Pubblicazioni
SGI 2008 poster inerente il management conservativo mediante amnioinfusione in caso di rottura pretermine prematura delle membrane

 

Fonti / Bibliografia

  • ASM Onlus - Associazione Italiana Studio MalformazioniASM Onlus è impegnata da quarant’anni nell’informazione, nella prevenzione, nella ricerca e nella cura, allo scopo di garantire alle future e alle neomamme un’assistenza fondata sulle acquisizioni più avanzate della scienza medica.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottoressa Elisa Valmori

Aborto spontaneo: l’esame delle urine poteva rilevare un’infezione in atto?

Il solo semplice esame delle urine in effetti può evidenziare la presenza di un'infezione, dopodiché qualora rilevi qualcosa che non va si esegue l'urinocoltura, che è un'indagine più precisa. L'esame di scelta mensile durante la gravidanza è quello semplice delle urine.   »

Spotting a settimane alterne a due mesi dal parto

Una volta escluso attraverso l'ecografia che è tutto a posto, non c'è da attribuire particolare significato a eventuali perdite di sangue che continuano a manifestarsi dopo un paio di mesi dal parto perché sono dovute al tentativo delle ovaie di riprendere la loro attività.   »

Doloretti in gravidanza: preoccupa che siano spariti?

Può essere importante non fissarsi troppo sui sintomi della gravidanza o sulla loro scomparsa perché è normale che le varie manifestazioni varino con il trascorrere dei mesi. Il fatto che certi doloretti siano diminuiti non è significativo.  »

Psicofarmaci: si può cercare una gravidanza mentre si assumono?

La sertralina e il delorazepam non causano malformazioni nel feto, ma mentre la sertralina può essere assunta in gravidanza e in allattamento, le benzodiazepine non andrebbero impiegate.   »

Referto dell’ecografia morfologica: come capire se c’è qualcosa che non va?

Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non...  »

Test di Coomb’s: serve o no se la donna è RH negativo?

Tutte le donne incinte RH negativo vengono sottoposte per prassi al test di Coomb's che permette di capire se nel sangue materno si sono formati anticorpi che potrebbero attaccare i globuli rossi del feto, nel caso un cui fosse RH positivo.  »

Pillola del giorno dopo a un mese e mezzo dal parto: si può assumere se si sta allattando?

Di fatto, se si sta allattando esclusivamente al seno e dal parto è passato poco tempo, non è necessario assumere la contraccezione d'emergenza perché si può contare su una naturale protezione anticoncezionale.   »

Aborto spontaneo in 17^ settimana: può essere colpa di un’infezione?

È verosimile che un'interruzione spontanea della gravidanza che si verifica nel secondo trimestre con rottura delle acque sia dovuta a un'infezione dell'apparato genitale e/o urinario.   »

Incontinenza cervicale e aborti spontanei: quali indagini effettuare?

In caso di storia ostetrica molto sfavorevole, prima di affrontare una nuova gravidanza è opportuno sottoporsi a una visita accurata effettuata da un ginecologo esperto di patologie della gravidanza.   »

Immunoprofilassi prima di eseguire il test di Coomb’s: ci possono essere problemi?

Il test di Coomb's indiretto di solito va effettuato prima di eseguire l'immunoprofilassi anti-D, ma non ci sono problemi se viene eseguito entro un mese dalla puntura.   »

Pagina 1 di 124
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo di 17 mesi che vuole mangiare solo pane e frutta

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

A un bambino che si rifiuta di mangiare la maggior parte dei cibi che gli vengono proposti non deve essere data come alternativa nutrirsi con snack di vario tipo. Bisogna invece rimanere fermi nella decisione di continuare a proporgli solo quanto è giusto assuma per crescere bene.   »

Bimba di due anni che da quando va al nido si ammala spesso (e prima mai)

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Ripetute infezioni virali sono lo scotto che i bambini devono pagare quando iniziano a frequentare il nido o la scuola materna. Ma queste malattie non devono preoccupare, ma essere giudicate, oltre che accadimenti normali, anche un allenamento utile allo sviluppo di difese immunitarie efficienti.   »

Referto dell’ecografia morfologica: come capire se c’è qualcosa che non va?

28/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non...  »

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Fai la tua domanda agli specialisti