Dottoressa Elsa Viora, specialista in ostetricia e ginecologia, past President dell’AOGOI, Associazione degli Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri italiani. Risponde a dubbi sulle indagini ecografiche
Se nel referto stilato dal medico che ha effettuato l'ecografia sta scritto che è tutto nella norma, significa che non c'è nulla di cui preoccuparsi. »
Quanto viene scritto nel referto dal medico che effettua l'ecografia è l'unico dato attendibile: qualsiasi altra considerazione può valere solo a titolo di info generale. »
Per sapere se la gravidanza è in evoluzione occorre attendere l'ecografia della sesta settimana: prima di quest'epoca è normale non visualizzare l'embrione. »
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Gli Specialisti rispondono Le domande della settimana
Le linee guida europee, seguite anche in Italia, sono chiare: prima di pensare al DNA fetale o all'amniocentesi è indicato (e importantissimo) sottoporsi al test combinato o Bi-test. »
L'ipercheratosi è l'aumento della componente cheratinica della parete cellulare. Se viene evidenziata dal pap test richiede di ripetere l'indagine dopo sei mesi. »
La scuola di Trieste ha descritto ed etichettato più di vent'anni fa una manifestazione tipica dell'età pediatrica, fino ad allora non catalogata e poi battezzato con l'acronimo SIRT, che sta per Sindrome da Ipersensibilità dei Recettori della Tosse. Si tratta di un disturbo che oggettivamente dà tanta... »