Dottoressa Elsa Viora, specialista in ostetricia e ginecologia, past President dell’AOGOI, Associazione degli Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri italiani. Risponde a dubbi sulle indagini ecografiche
Una misura dei ventricoli cerebrali del feto pari a 10,6 mm rientra nella normalità quindi non suggerisce di effettuare indagini più approfondite né di trovarsi in presenza di una condizione preoccupante. »
L'arteria ombelicale unica, se non è associata ad altri parametri, oggi non è più considerata un elemento che suggerisce di indagare sul cariotipo del feto. »
Le misure del feto che vengono rilevate durante l'ecografia sono confrontate con tabelle di normalità che derivano da centinaia e centinaia di feti che sono poi diventati neonati normali: l'aggettivo "piccola" riferito alla testina del feto può significare che la circonferenza è al di sotto del 5° percentile... »
Una misura dei ventricoli cerebrali superiore all'atteso è solo un sintomo. Per capire meglio con che cosa potrebbe essere in relazione occorre monitorare il feto nel corso delle settimane di gravidanza. »
Solo il trascorrere dei giorni può svelare se la gravidanza è in evoluzione, quindi se l'ecografia rileva un battito lento del cuoricino dell'embrione c'è solo da aspettare il controllo successivo. »
Per capire se il feto è perfettamente sano o se c'è qualcosa che non va non basta un unico dato, ma vanno valutate tutte le informazioni di cui si dispone, a partire da come si sta sviluppando. »
È normale che l'endomerio appaia ispessito all'ecografia quando stanno per arrivare le mestruazioni. Ma se queste non dovessero presentarsi si può fare il test di gravidanza. »
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Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione. »
È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche... »
La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese... »
Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale. »