Dottoressa Elsa Viora, specialista in ostetricia e ginecologia, past President dell’AOGOI, Associazione degli Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri italiani. Risponde a dubbi sulle indagini ecografiche
Spetta sempre e solo al ginecologo che effettua l'ecografia (che è un indagine che valuta immagini in movimento) a dire se la situazione rientra nella norma o no. Se si hanno dubbi su quanto dice è d'obbligo chiedere chiarimenti. »
La valutazione complessiva dell'accrescimento del feto non viene fatta sulla base di una sola misura, ma prende in considerazione altri parametri. Se il ginecologo sostiene che quanto rilevato dall'ecografia non preoccupa vuol dire che è così. »
Per capire cosa ha causato un problema irreversibile è indispensabile possedere un quadro completo di tutta la situazione: il solo risultato dell'esame istologico condotto sulla placenta non basta. »
Se il medico che effettua l'ecografia rileva qualcosa di anomalo, lo comunica: è una certezza che deve suggerire di non preoccuparsi quando dice che va tutto bene. »
Se nel referto stilato dal medico che ha effettuato l'ecografia sta scritto che è tutto nella norma, significa che non c'è nulla di cui preoccuparsi. »
Quanto viene scritto nel referto dal medico che effettua l'ecografia è l'unico dato attendibile: qualsiasi altra considerazione può valere solo a titolo di info generale. »
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In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime. »
Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane. »
Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare. »