Dottoressa Elsa Viora, specialista in ostetricia e ginecologia, past President dell’AOGOI, Associazione degli Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri italiani. Risponde a dubbi sulle indagini ecografiche
Ci sono misure relative ai ventricoli cerebrali del feto che possono segnalare la presenza di un problema: spetta al medico che esegue l'ecografia esprimersi al riguardo. »
Se il medico che effettua l'ecografia al termine dell'indagine afferma che va tutto bene, non c'è alcuna ragione per dubitare delle sue parole. A maggior ragione, se le misure del feto rientrano nella norma. »
Il riposo assoluto in gravidanza è inutile e potrebbe essere dannoso, anche in caso di scollamento amnio-coriale. Molto meglio condurre una vita normale, evitando ovviamente gli strapazzi. »
La stipsi e altri disturbi che coinvolgono l'intestino non sono una minaccia per l'evoluzione della graidanza, tuttavia è più che consigliabile agire per risolverli. »
La presenza di un rigurgito della tricuspide nel feto è uno dei segnali che potrebbe (potrebbe! Non si tratta di una certezza) associarsi ad anomalie cromosomiche. »
Se gli altri organi hanno uno sviluppo regolare e la crescita del feto è nella norma, tutto può procedere bene anche se c'è un rene interessato da un'anomalia. »
L'esame istologico che, dopo un aborto spontaneo e conseguente raschiamento, si effettua sul materiale residuo non fornisce mai informazioni che permettano di capire perché la gravidanza si è interrotta. »
Non è possibile interpretare una sola immagine ecografica, comunque sia a cinque settimane di gravidanza è troppo presto per poter fare previsioni su quanto accadrà con il passare dei giorni. »
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione. »
Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc.... »
È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.
»