Dottoressa Floria Bertolini, specialista in dermatologia.
Pubblicato il 17/07/2018Aggiornato il 21/08/2024
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Il dermatologo Floria Bertolini visita a Padova e Vicenza. Specialista in Dermatologia e Venereologia ed esperta in Tricologia.” Coordinatrice regionale AIDA (Associazione italiana dermatologi ambulatoriali), consulente di ASM, l’Associazione per lo Studio delle Malformazioni.
Ci sono nevi che richiedono accurate indagini per escludere che possano essere associati ad altre anomalie che la semplice osservazione non riesce a individuare. »
A fronte di una neoformazione che ha l'aspetto di un comune neo è corretto fissare un appuntamento dal dermatologo perché solo grazie all'osservazione diretta è possibile ipotizzare di che cosa si tratta. »
Per stabilire l'origine di una lesione cutanea con caratteristiche che non la rendono immediatamente riconoscibile è necessaria la visita dermatologica. Per il medico è importante anche disporre di tutte le informazioni che hanno una relazione con la comparsa del fenomeno. »
Per poter dare indicazioni anche a carattere generale sulle cure di una dermatite bisogna prima avere la certezza della causa. Nella maggior parte dei casi, se la dermatite è causata dal contatto con sostanze irritanti e non è particolarmente estesa possono bastare le creme al cortisone (che deve essere... »
La comparsa di aloni rossi sulla pianta dei piedi può far pensare a un eritema anulare. E' opportuno che la manifestazione sia sottoposta all'attenzione di un dermatologo in tempi abbastanza brevi. »
I prodotti usati sul viso dei bambini a carnevale potrebbero anche se raramente provocare la comparsa di puntini rossi nelle zone in cui vengono applicati, mentre è improbabile che determinino reazioni altrove. »
Nei lattanti un'importante secchezza della pelle, associata a prurito, è quasi sempre espressione di una dermatite atopica. Si tratta di un problema che non ha dipende dall'assunzione di latte. »
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Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione. »
È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche... »
La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese... »