Dottoressa Laura Trespidi

Dottoressa Laura Trespidi, specialista in ostetricia e ginecologia al Policlinico di Milano, risponde a dubbi relativi a gravidanza, parto, puerperio.

trespidiDottoressa Laura Trespidi, specialista in ostetricia e ginecologia al Policlinico di Milano, risponde a dubbi relativi a gravidanza, parto, puerperio.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottoressa Laura Trespidi

Rischio medio emerso dal test combinato: perché viene richiesto un altro esame?

Un rischio intermedio richiede un'indagine di approfondimento per escludere la trisomia 21 (sindrome di Down).   »

Aborti ripetuti

Rivolgersi a un Centro per la procreazione medicalmente assistita accelera i tempi quando si vuole un figlio, si hanno alcuni aborti alle spalle e 40 anni.   »

Gli embrioni sono due?

Se la prima ecografia non individua con chiarezza un secondo embrione, per capire se davvero è presente occorre attendere un successivo controllo.   »

Parto in acqua: come funziona, vantaggi e controindicazioni

Parto in acqua: come funziona, vantaggi e controindicazioni

Riduce la sensazioni di dolore durante il travaglio e garantisce una nascita meno traumatica al neonato. Ne parliamo con la dottoressa Trespidi della Mangiagalli di Milano.  »

Battito cardiaco fetale prima presente poi assente: cosa è successo?

Quando l'ecografo non rileva più l'attività cardiaca fetale precedentemente individuata bisogna pensare che la gravidanza si sia spenta.   »

Isterectomia: si può evitare?

L'intervento di asportazione dell'utero va deciso dal medico curante in base a vari parametri, primo tra tutti l'esito della biopsia.  »

Polipo endometriale: toglierlo o no prima di avviare una gravidanza?

Senza dubbio, prima di cercare una gravidanza è opportuno sottoporsi all'asportazione di un polipo endometriale, la cui presenza può sia ostacolare il concepimento sia aumentare il rischio di aborto.   »

Isteroscopia per rimozione di un polipo: dopo quanto si può cercare una gravidanza?

Dopo un’isteroscopia è meglio attendere almeno un mestruo prima della ricerca di una gravidanza.   »

Sangue dal capezzolo in 39^ settimana di gravidanza

Non si deve "tormentare" il capezzolo anche se si notata una lieve perdita di snague, perché si rischia di infiammarlo.   »

A 58 anni determinati valori rilevati dagli esami del sangue esprimono l’arrivo della menopausa?

In Italia l'età media della menopausa è 51,7 anni quindi verosimilmente e al di là dell'esisto degli esami del sangue (alterato dall'impiego del contraccettivo ormonale) si può pensare che sette anni più avanti la menopausa sia arrivata.   »

Pagina 1 di 3
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti