Dottoressa Lisa Mariotti

Nutrizionista pediatrica, risponde alle domande di alimentazione e nutrizione dalla nascita fino all'adolescenza (0-17 anni).

IMG_5611La Dottoressa Lisa Mariotti è nata a Firenze dove si è laureata frequentando l’ambulatorio di gastroenterologia dell’Ospedale Pediatrico Meyer. Presso l’Università degli Studi di Milano ha conseguito la laurea specialistica in Alimentazione e Nutrizione Umana . Nel 2014 è stata in Burkina Faso dove ha collaborato con la pediatria e col Centro di Recupero ed Educazione Nutrizionale dell’Ospedale di Koupela. Dopo l’esame  di Stato in Biologia e l’iscrizione all’Ordine Nazionale dei Biologi, ha effettuato un corso di perfezionamento in Alimentazione e Nutrizione in età pediatrica. Nel 2015 effettua un Master Universitario di II Livello in Nutrizione e Dietetica Applicata, presso la Facoltà di Medicina  e Chirurgia di Milano Bicocca dove, dopo aver frequentato il reparto e gli ambulatori di gastroenterologia della Pediatria presso la AOU San Gerardo di Monza. Attualmente frequenta la Scuola di Specializzazione in Scienza dell’Alimentazione presso l’Univerisità degli Studi di Pavia.
 
Ad oggi si divide fra Firenze e Milano dove svolge la professione di nutrizionista presso la Casa Pediatrica della ASST Fatebenefratelli-Sacco, esercita la libera professione presso più studi medici privati ed effettua consulenze e collaborazioni con numerose aziende private. A Firenze collabora con A.B.E. Ricerche, un istituto che si occupa di consulenze ed analisi in ambito alimentare e presso il quale svolge la libera professione di Nutrizionista. 
 
Collabora inoltre a pubblicazioni di articoli su riviste e quotidiani, alla stesura di libri e consensus sull’alimentazione, a corsi di educazione nutrizionale nelle scuole o aziende e partecipa a programmi televisivi e congressi che affrontano argomenti di carattere medico-scientifico in particolare sulla nutrizione e dietologia pediatrica.

 

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Articoli di Dottoressa Lisa Mariotti

Pappa e proteine

E' opportuno non offrire troppe proteine ai bambini perché è dimostrato che un loro eventuale consumo eccessivo in età infantile aumenta il rischio di obesità nelel fasi successive della vita.   »

Bimbo stanco della solita pappa: cosa proporgli?

Non ci sono più le indicazioni rigide di un tempo, per quanto riguarda l'introduzione degli alimenti, quindi è senz'altro possibile assecondare i gusti del bambino.   »

Quale alimentazione a sette mesi di vita?

Il primo imperativo per un'alimentazione sana è "varietà".  »

A quattro anni cosa (e quanto) deve mangiare?

La parola d'ordine rispetto all'alimentazione di un bambino è "varietà". Senza eccessi, specialmente per quanto riguarda le proteine.   »

Frutta per i bambini: un toccasana, specialmente in estate

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Mangiare frutta fa bene ai bambini grazie al contenuto di sostanze nutritive. E aiuta anche a prevenire l’obesità. Con l’attenzione di acquistare prodotti di stagione, a chilometro zero e biologici   »

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Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Mamma e papà Rh negativo: in gravidanza e dopo il parto si deve fare lo stesso la profilassi?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se entrambi i genitori sono Rh negativo non ha alcun senso che alla donna venga effettuata la profilassi contro il fattore Rh positivo, viso che il figlio sarà con certezza Rh negativo.   »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Problemi al fegato in età adulta: può dipendere dal fatto di essere figli di cugini di primo grado?

13/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Chi nasce sano e diventa grande senza mai manifestare i sintomi di una malattia ereditaria, può escludere con un certo margine di sicurezza che la comparsa di disturbi a carico del fegato dipendano dal fatto di essere figlio di consanguinei.   »

Dilatazione di un uretere del feto: cosa si deve fare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In caso di dilatazione delle vie urinarie (uretere, pelvi renale) individuata nel feto con l'ecografia, i protocolli suggeriscono di eseguire alcune indagini, tra cui una valutazione accurata di tutta l'anatomia fetale.   »

Bimba di 3 anni e mezzo che preferisce giocare da sola: si deve indagare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Una bambina che preferisce giocare da sola può agire secondo il proprio temperamento riservato e riflessivo e non necessariamente perché interessata da un disturbo. L'opportunità di una visita del neuropsichiatra infantile va comunque valutata con l'aiuto del pediatra curante.   »

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