Dottoressa Luisa Vaselli

Luisa Vaselli, psicologa, psicoterapeuta, autrice del libro “Figli: istruzioni per l’uso”

luisa vaselli psicologa

Luisa Vaselli, psicologa, psicoterapeuta, autrice del libro “Figli: istruzioni per l’uso”. Risponde a dubbi e domande relative al comportamento e all’educazione del bambino, dalla nascita all’adolescenza.

 

luisa vaselli libro

Fonti / Bibliografia

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottoressa Luisa Vaselli

Educatrici con aspettative enormi (e irrealistiche)

Pretendere che un bambino di tre anni e mezzo riesca a rappresentare graficamente uno schema corporeo non è oggettivamente ragionevole. A meno di non trovarsi in una scuola d'arte per scolaretti plusdotati.   »

Domande sulla morte: come rispondere?

Il criterio a cui attenersi è quello della "verità" e questo vale anche quando si tratta di rispondere a domande delicate, difficili, dolorose.  »

Bimba di sei anni che tiranneggia mamma e fratello: che fare?

Una bambina costantemente ribelle, che fa continui capricci e assume atteggiamenti provocatori probabilmente ha solo bisogno dei famosi paletti, che segnano il limite da non superare e, per quanto strano possa apparire, fanno sentire i figli amati, protetti, accuditi.   »

Ragazzino di 12 anni che ha cambiato modo di fare: gelosia per la sorellina o adolescenza?

L'ipotesi che a 12 anni gli atteggiamenti improvvisamente sgarbati e altri cambiamenti (in peggio) nel modo di fare dipendano dall'ingresso in adolescenza vince sull'idea che possano essere espressione di gelosia nei confronti di un bebè in arrivo.   »

Bimba di 9 anni che tiene tantissimo all’abbigliamento

Non c'è nulla di sbagliato nel permettere ai figli di scegliere come vestirsi, a patto però di mettere bene in chiaro che quando non è possibile accontentarli devono accettarlo senza fare (troppe) storie.   »

Bimba di 8 anni che va incontro a due grandi cambiamenti

I bambini sono molto abitudinari: le consuetudini sono per loro fonte di sicurezza, quindi c'è da aspettarsi che qualsiasi cambiamento importante li destabilizzi (almeno nei primi tempi).   »

Bimbo che rifiuta pranzi e cene (ma come dargli torto?)

Se a un bambino vengono sistematicamente proposti primi e pietanze poco allettanti, costituiti da un insieme di alimenti che, mescolati insieme, perdono sapore si deve mettere in preventivo che a un certo punto si rifiuti di inghiottirli.   »

Si è inserito subito alla scuola materna: accetterà così bene anche l’arrivo di un bebè?

Il fatto che un bambino si dimostri entusiasta dell'ingresso alla scuola materna non è predittivo di come reagirà all'arrivo di un fratellino.   »

Bimbo di tre anni che dà testate e pizzicotti quando è contento

Ci sono gesti che compie il bambino che è opportuno impedire: per farlo occorrono toni e atteggiamenti di affettuosa determinazione.   »

Bimba di 13 mesi che dorme di giorno e non di notte

Se un bimbo dorme tanto di girono e pochissimo di notte è necessario intervenire con rituali della buona nanna (della sera), armandosi di grande pazienza e senza aspettarsi di risolvere il problema in un baleno.   »

Pagina 3 di 10
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti