Dottoressa Michela Carmignani, psicologa psicoterapeuta analista transazionale, docente e supervisore presso la scuola di specializzazione in psicoterapia SIFP di Roma.
Pubblicato il 26/09/2023Aggiornato il 23/08/2024
Dottoressa Michela Carmignani, psicologa psicoterapeuta analista transazionale, docente e supervisore presso la scuola di specializzazione in psicoterapia SIFP di Roma. Formatore Centro Studi Erickson di Trento, docente all’Università Europea di Roma nei laboratori di Interventi psico-educativi e didattici con disturbi relazionali e comportamentali nel Corso di specializzazione per le attività di sostegno didattico. Risponde a dubbi sulla relazione tra genitori e figli anche adolescenti.
Anche a 15 mesi il bambino deve essere contenuto e guidato con un atteggiamento affettuoso, ma deciso, che non lasci spazio a tentennamenti, a cedimenti, a negoziazioni, quando si tratta di rispettare poche regole, semplici e giuste. »
Si deve accettare che un ragazzino entrato in adolescenza smetta all'improvviso di essere affettuoso, gentile ed educato. Le rispostacce, i musi, le recriminazioni sono "malattie di crescenza". I genitori non dovrebbero mai mostrarsi confusi e destabilizzati, ma saldi nell'imporre alcuni limiti non negoziabili... »
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Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari. »
I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio. »
Esistono psicofarmaci in grado di assicurare il benessere psicologico, senza avere come controindicazione la gravidanza. La strategia terapeutica più adatta va però pensata PRIMA del concepimento. »
Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali. »
Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto. »
Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna. »
La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro. »
Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi. »