La Dottoressa Nicole Bianchi svolge l'attività privata di psicologia e psicoterapia a Milano
Pubblicato il 17/07/2018Aggiornato il 23/08/2024
Argomenti trattati
La Dottoressa Nicole Bianchi svolge l’attività privata di psicologia e psicoterapia a Milano, per l’età evolutiva, l’adulto e la coppia e collabora come consulente tecnico nell’indagine di valutazione peritale per l’affidamento di minori e stesura relazioni per il Tribunale dei Minori di Milano.
Pazienza, affetto, rassicurazioni e un oggetto transizionale (un orsetto, per esempio) da portare a scuola e riportare a casa a poco a poco aiutano il bambino a non senza sentire la mancanza della mamma quando lei non c'è. »
Portare i bambini a una cena tra adulti a cui non sono stati invitati è una forma di prevaricazione che non tutti sono disposti ad accettare di buon grado. Ma non potrebbe essere altrimenti, perché anche questo è "venire meno a un patto". »
L'ingresso alla scuola materna, dopo il nido, rappresenta il primo passaggio evolutivo-sociale. Ogni bambino ha i suoi tempi e i suoi modi per arrivare ad apprezzarlo. »
Rientra al lavoro con bimbo di 13 mesi a casa e litiga con il marito per scaricare la tensione e la stanchezza. Risponde la dottoressa Nicole Bianchi »
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi. »
Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine. »
A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve. »
Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare... »