Dottoressa Rosa Lenoci, nutrizionista, presidente dell'Associazione Biologi Nutrizionisti Italiani, docente di scienza e cultura dell'alimentazione.
Pubblicato il 18/07/2018Aggiornato il 05/09/2024
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Dottoressa Rosa Lenoci, nutrizionista, presidente dell’Associazione Biologi Nutrizionisti Italiani, docente di scienza e cultura dell’alimentazione. Risponde su BimbiSanieBelli.it a dubbi e domande sull’alimentazione e nutrizione di adulti a bambini
La vitamina B12 è indispensabile, tuttavia è difficile che se ne verifichi una carenza in una dieta vegetariana che, a differenza della vegana, non esclude formaggi e uova. Posto questo, se il medico consiglia di assumerla sotto forma di integratori è più che opportuno dargli ascolto. »
Non è opportuno riutilizzare le bottiglie di plastica dell'acqua in cucina, perché una volta usate possono rilasciare sostanze nocive. I recipienti di vetro sono la prima scelta. »
Una volta terminato l'allattamento al seno, non vi è ragione di insistere con il latte vaccino, se il bambino lo rifiuta, in quanto le alternative sono tante e tutte ugualmente adeguate a coprire il fabbisogno di proteine. »
Se si desidera associare alimenti di diversa origine animale nello stesso pasto, bisogna limitare le quantità di ciascuno di essi per evitare un eccesso di proteine. »
Secondo l'Academy of Nutrition and Dietetics, le diete vegetariane correttamente pianificate sono salutari, nutrizionalmente adeguate e possono apportare benefici per la salute. Vale anche per i bambini. »
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A volte, per risolvere il problema dei risvegli notturni per la poppata è sufficiente introdurre la seconda pappa a cena. A sei mesi, infatti, il bambino potrebbe reclamare il seno di notte solo perché ha fame. »
In effetti, è possibile che i movimenti fetali non siano sempre uguali, ma quello che conta è riuscire ad avvertirli. Per riuscirci ogni volta che si vuole ci sono piccoli trucchi. »
La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno. »