Professore aggregato presso il Dipartimento Scienze della Salute della Donna e del Bambino, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Roma
Pubblicato il 18/12/2018Aggiornato il 23/08/2024
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La Dottoressa Sara De Carolis è professore aggregato presso il Dipartimento Scienze della Salute della Donna e del Bambino presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Roma. Su BimbiSanieBelli.it risponde a dubbi e domande su ginecologia, gravidanza e ostetricia.
Se, nonostante l'assunzione di un antiemorragico le mestruazioni continuano a essere particolarmente abbondanti, è bene effettuare una ecografia di controllo ed eventualmente (su parere del ginecologo curante) un'isteroscopia. »
Può capitare che le perdite di sangue che si manifestano dopo un'isteroscopia si protraccano per alcune settimane, senza che questo sia significativo. »
Se si sta allattando, è probabile che durante il puerperio (prima 40 giorni dopo il parto) la comparsa di un sanguinamento sia da attribuirsi al parto recente, piuttosto che al capoparto. »
Se ci si ricorda di prendere la pillola dimenticata quando sono trascorse più di 12 ore dal momento in cui avrebbe dovuto essere assunta, la protezione contraccettiva per i sette giorni successivi non è più garantita. Per una settimana si deve quindi usare il profilattico. »
La pillola Cerazette non è tra quelle che solitamente provocano spotting abbondante, quindi in caso di sanguinamento prolungato è opportuno valutare se sostituirla. »
L'anello contraccettivo può provocare perdite anomale nei primi tempi di utilizzo. Solo se il fenomeno persiste occorre parlarne con il proprio curante. »
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana. »
L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo. »
A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso. »
Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante. »