Professor Francesco De Seta

Professor Francesco De Seta, professore associato di Ostetricia e Ginecologia dell’Università di Trieste, Dirigente medico del Servizio di Infezioni in Ostetricia e Ginecologia all’IRCCS materno infantile Burlo Garofolo di Trieste.

FRANCESCO de SetaProfessor Francesco De Seta, professore associato di Ostetricia e Ginecologia dell’Università di Trieste, Dirigente medico del Servizio di Infezioni in Ostetricia e Ginecologia all’IRCCS materno infantile Burlo Garofolo di Trieste.

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Articoli di Professor Francesco De Seta

Pap test: che fare se individua una flogosi?

A fronte di un risultato del pap test che evidenzia un'infiammazione (flogosi) è opportuno effettuare un tampone vaginale.  »

Tamponi vaginali positivi: quale alternativa alla doxiciclina?

L'alternativa alla doxiciclina (Bassado) è la claritromicina, antibiotico da assumere per bocca.   »

HPV: si può trasmettere a un bambino facendo il bagno con lui?

Si può escludere con sicurezza l'eventualità che il contagio da parte del papilloma virus possa avvenire da adulto a bambino durante il bagno nella stessa vasca.   »

Levoxacina: si può prendere in gravidanza?

I chinoloni, categoria di farmaci a cui appartiene la levoxacina, sarebbero da evitare in gravidanza. Ma l'alternativa c'è.   »

Sintomi da Candida spariti: si può evitare il profilattico?

In assenza di sintomi, è possibile avere rapporti liberi con il partner abituale.   »

Candida in gravidanza: vanno bene gli antimicotici e le lavande vaginali?

Le infezioni da Candida richiedono un trattamento specifico a base di creme che la contrastano, mentre non ci sono benefici se si utilizzano lavande vaginali.   »

La febbre influisce sull’ovulazione?

L'ovulazione avviene anche durante un episodio febbrile.   »

Norlevo assunta due volte a distanza di poco: il ciclo ne può risentire?

L'assunzione a distanza di due mesi della pillola del giorno dopo può senza dubbio determinare un ritardo delle mestruazioni, tuttavia se l'amenorrea si protrae è irrinunciabile fare il test di gravidanza.  »

Bassado assunto per sette giorni nelle prime settimane di gravidanza

Nel momento in cui si teme che un farmaco assunto a inizio gravidanza possa aver danneggiato l'embrione si può richiedere, tramite il prorpio ginecologo curante, il parere a un Servizio di informazione teratologica (TIS).  »

Assunzione di Norlevo a 47 anni: funzionerà?

La pillola del giorno dopo assunta entro le prime 24 ore dal rapporto a rischio dovrebbe assicurare un'efficacia elevata.   »

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Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

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