Professor Francesco De Seta

Professor Francesco De Seta, professore associato di Ostetricia e Ginecologia dell’Università di Trieste, Dirigente medico del Servizio di Infezioni in Ostetricia e Ginecologia all’IRCCS materno infantile Burlo Garofolo di Trieste.

FRANCESCO de SetaProfessor Francesco De Seta, professore associato di Ostetricia e Ginecologia dell’Università di Trieste, Dirigente medico del Servizio di Infezioni in Ostetricia e Ginecologia all’IRCCS materno infantile Burlo Garofolo di Trieste.

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Articoli di Professor Francesco De Seta

Infezione delle vie urinarie in 30^ settimana di gravidanza

Le infezioni delle vie urinarie richiedono un trattamento antibiotico, da impostare in base all'antibiogramma.   »

Infezione da candida: è una vaginosi batterica?

Candidosi e vaginosi batterica sono infezioni diverse che talvolta possono coesistere. La prima è dovuta al fungo candida, nella seconda spesso è implicato un altro agente infettivo (per esempio, gardnerella).   »

Trichomonas vaginalis: si può prendere in piscina?

Si può escludere con sicurezza l'eventualità di contrarre l'infezione da trichomonas vaginalis facendo il bagno in piscina: il disturbo si trasmette, infatti, per via sessuale.   »

Inalazione di un detersivo: può essere pericolosa per il feto?

Nei locali pubblici non vengono utilizzati prodotti di pulizia che possono risultare tossici se inalati.   »

HPV presente nella cervice: si devono affrontare cure?

La sola presenza d3ell'HPV, se il pap test è negativo e la donna ha più di 35 anni, non rende opportuno alcun trattamento.   »

Bruciore intimo insopportabile dopo una cistite: cosa può essere?

Esistono forme di vaginiti batteriche, determinate dagli stessi patogeni implicati nelle cistiti, che causano un bruciore invalidante, ma contro le quali le cure ci sono.  »

Vaginite da streptococco che non passa

Le vaginiti aerobie possono essere difficili da debellare, per cui è importante che il ginecologo decida con attenzione quale terapia prescrivere.   »

Slinda, spotting durante l’assunzione e assenza del sanguinamento col placebo

All'inizio dell'assunzione di un contraccettivo contenente solo progesterone (drospirenone) possono verificarsi irregolarità mestruali: se il problema persiste è opportuno confrontarsi con il proprio ginecologo.   »

Niente mestruazioni dopo l’assunzione di Norlevo

Se il test di gravidanza risulta ripetutamente negativo a un mese da un rapporto non protetto, seguito dall'assunzione del contraccettivo di emergenza, si è autorizzate a ritenere di non essere incinte.   »

Positiva all’ureaplasma parvum e l’antibiotico non cambia la situazione

La presenza dell'ureaplasma non suggerisce automaticamente la necessità di affrontare una cura con antibiotico, visto che questo microorganismo vive normalmente in vagina e solo raramente diventa patogeno.   »

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Le domande della settimana

L’influenza è pericolosa in gravidanza? Meglio fare il vaccino?

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi.   »

Incinta subito dopo un aborto spontaneo, ma l’embrione ha il battito lento

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine.   »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Benzodiazepine assunte per dormire nella 30ma settimana di gravidanza

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare...  »

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