Professor Francesco Peverini

Professor Francesco Peverini, direttore scientifico della Fondazione per la ricerca e la cura dei disturbi del sonno, ONLUS.

Francesco Peverini - fondazione cura disturbi del sonnoIl Professor Francesco Peverini è il direttore scientifico della Fondazione per la ricerca e la cura dei disturbi del sonno, ONLUS; risponde su BimbiSanieBelli.it a dubbi e domande sul sonno e relativi disturbi.

 

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Professor Francesco Peverini

Bimbo che non si addormenta nel lettino

Per abituare il bambino ad addormentarsi nel suo letto e no in braccio, è una buona idea provarci iniziando con il sonnellino pomeridiano.  »

Sbadigli nel sonno: è normale che accada?

Durante il sonno, lo sbadiglio non è immediatamente giustificabile. Per comprendere perché un bimbo sbadiglia dormendo, occorre prendere in considerazione vari aspetti.   »

Bimba che di notte si sveglia spesso

I disturbi del sonno possono essere ben controllati con la pratica del co-sleepeeng, che consiste nel far dormire il bambino "accanto ai genitori", ma non nello stesso letto.   »

Cambio di atteggiamento nei confronti del sonno

E' normale che con il passare dei mesi il comportanento del bambino si modifichi anche in relazione al sonno.   »

Bimba di un anno con il sonno agitato

I problemi relativi al sonno del bambino, specialimente quando sono così importanti da interferire pesantemente sulla qualità della vita dei genitori, vanno discussi con il pediatra allo scopo di riuscire a trovare una soluzione per superarli.   »

Bimba di 4 mesi che non dorme mai

Le ragioni per le quali un lattante non dorme possono essere di vario tipo. In prima battuta, va comunque escluso che vi sia un disturbo fisico a provocare nel bambino disagio e inquietudine, interferendo sulla nanna.   »

Si può parlare di insonnia in una bimba di 9 mesi?

Un disturbo del sonno si può evidenziare anche nei primi mesi di vita. Intervenire sulle abitudini del bambino, dopo aver escluso problemi di tipo organico sottostanti, è la strategia migliore.   »

Sonno disturbato in età adulta: che fare?

In età adulta, quando compare un'insonnia centrale, caratterizzata da risvegli nel cuore della notte, bisogna prima di tutto escludere che sia causata da un problema organico, come per esempio un'alterazione della tiroide.   »

Bimbo di 5 mesi che dorme tanto

Un bimbo che dorme per un arco di tempo di fatto molto lungo e non viene svegliato dallo stimolo della fame richiede un'attenta valutazione da parte del pediatra.   »

Bimbo che si addormenta in braccio

Se si decide di modificare le abitudini del bambino è bene farlo gradualmente, per non correre il rischio di destabilizzarlo.   »

Pagina 2 di 3
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti