Professor Gianni Bona

Professor Gianni Bona, Primario Emerito Azienda ospedaliero universitaria Maggiore della Carità, Novara.

Gianni Bona - Azienda ospedaliero universitaria Maggiore della Carità

Professor Gianni Bona, già Professore ordinario di Pediatria, è il Primario Emerito Azienda ospedaliero universitaria Maggiore della Carità, Novara. Su BimbiSanieBelli.it risponde a dubbi o quesiti sull’endocrinologia.

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Articoli di Professor Gianni Bona

Consigli contrastanti su un problema di tiroide

In gravidanza, quando gli esami denunciano un'alterata funzionalità della tiroide è d'obbligo intervenire al più presto perché diversamente c'è il rischio di ripercussioni sulla salute del bambino.   »

Deficit di acil-CoA deidrogenasi: ecco il sospetto

A fronte del sospetto di una importante malattia metabolica è fondamentale affidare il bambino a un centro specializzato, al fine di ottenere indicazioni alimentari che aiutino a controllare al meglio la situazione.   »

Bimbo con malattia metabolica che rifiuta il cibo

I consigli dietetici per un bambino interessato da una malattia metabolica devono necessariamente tenerne conto.   »

Gemellini con iperglicemia: qual è la dieta giusta?

Ai bambini con la glicemia alta (superiore a 100) è consigliabile proporre pane, pasta, riso integrali. Carne, pesce, uova vanno offerti alternativamente, mentre le verdure devono essere offerte a ogni pasto.   »

Perdite di sangue in bimba di nove anni: è il menarca?

Lo spotting in una bimba di nove anni potrebbe precedere di poco l'arrivo della prima mestruazione (menarca), ma potrebbe anche rimanere una manifestazione isolata, senza seguito alcuno anche per mesi. Un'ecografia pelvica può aiutare la previsione.   »

Glicemia superiore a 100 in un bambino

Una glicemia che arriva a 122 in un bambino di sette anni richiede un immediato controllo da parte dell'endocrinologo pediatra.  »

Di sole dalle finestre e preoccupazioni eccessive

Avere cura di non esporre i bambini a fonti dichiaratamente tossiche è d'obbligo, ma è altrettanto opportuno e necessario non cercare in modo ossessivo spunti per preoccuparsi della sua salute.   »

Si può curare l’ipertiroidismo in allattamento?

La priorità assoluta è che la mamma stia bene, quindi se è assolutamente e irrevocabilmente obbligatorio che una donna scelga tra assumere medicine e allattare, non le resta che optare per la cura. Ma non sempre la circostanza impone una decisione così drastica.   »

Tiroidite di Hashimoto?

La tiroidite autoimmune determina la comparsa di segni ben precisi, primi tra tutti le alterazioni del TSH e la comparsa di particolari anticorpi nel sangue, In assenza di questi, non è conveniente per l'equilibrio emotivo preoccuparsi delle conseguenze di un disturbo da cui non si è colpiti.   »

Macchie di sangue: è già il menarca?

La comparsa di poche macchie di sangue nell'arco di un solo giorno non esprime l'arrivo della prima mestruazione, che è caratterizzata da una perdita più significativa che si protrae più a lungo.   »

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Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

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