Professor Giovanni Battista Nardelli

Il Professor Giovanni Battista Nardelli è professore ordinario della Clinica Ginecologica e Ostetrica dell’Università degli Studi di Padova.

59A5D398-6C82-4116-A933-D2901CED9F96Risponde a dubbi e domande relative alla diagnostica per immagini (per esempio, ecografie) in ambito ginecologico, ostetrico, ginecologico-oncologico.

Il suo curriculum vitae

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Articoli di Professor Giovanni Battista Nardelli

Aborti tardivi e ripetuti

Per gestire una situazione di poliabortività occorre disporre di una serie di informazioni dettagliate senza le quali formulare ipotesi è impossibile.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Gravidanza: si è interrotta o no?

Si è autorizzati a pensare a un aborto spontaneo quando l'ecografia individua un embrione privo di attività cardiaca oppure una camera ovulare senza embrione in un'epoca della gravidanza in cui dovrebbero essere rilevabili.   »

Cisti del plesso coroideo scoperta nel feto a 19 settimane di gravidanza

Quando l'ecografia riscontra una cisti del plesso coroidei, struttura presnete nel cervello, è corretto e opportuno tenerne monotorato l'andamento.   »

Amenorrea a 42 anni: c’è da preoccuparsi?

Una volta esclusa la gravidanza, se le mestruazioni continuano a non presentarsi è consigliabile effettuare un'ecografia pelvica trans vaginale, per verificare le condizioni di utero e ovaie.   »

Cisti dei plessi coriodei rilevate in 20^ settimana

I plessi coriodei sono strutture costituite principalmente da vasi snaguigni, che si trovano nei ventricoli cerebrali e partecipano alla formazione del liquor cerebro-spinale. Le cisti che vi si possono formare non sempre sono espressione di qualcosa che non va.   »

Beta bassissime e flusso abbondante dopo il “transfer”

Dopo il trasferimento di un embrione, un'abbondante perdita ematica unita a un valore dell'ormone beta-hCG molto basso non sono buon segno.   »

Embrione che non si vede a quasi sei settimane di gravidanza

Per ritenere che la gravidanza non sta procedendo occorre attendere la settima settimana, calcolata a partire dalla data di inizio dell'ultima mestruazione: in quest'epoca, infatti, l'ecografia deve riuscire a visualizzare l'embrione.   »

Basso valore delle beta-hCG: c’è da preoccuparsi?

Il valore delle beta-hCG dice poco sul futuro evolutivo o non evolutivo della gravidanza. Per sapere cosa sta accadendo realmente si deve attendere lil controllo ecografico della settima settimana.   »

Incinta nonostante un fibroma: com’è possibile?

Il concepimento avviene nelle tube, quindi la presenza di un polipo o di un fibroma intrauterino non impedisce che avvenga.   »

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Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

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