Professor Giovanni Battista Nardelli

Il Professor Giovanni Battista Nardelli è professore ordinario della Clinica Ginecologica e Ostetrica dell’Università degli Studi di Padova.

59A5D398-6C82-4116-A933-D2901CED9F96Risponde a dubbi e domande relative alla diagnostica per immagini (per esempio, ecografie) in ambito ginecologico, ostetrico, ginecologico-oncologico.

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Articoli di Professor Giovanni Battista Nardelli

Gravidanza scoperta dopo un’annessiectomia monolaterale: proseguirà?

Solo il trascorrere dei giorni può permettere di scoprire se una gravidanza proseguirà oppure no: ci sono casi in cui, dunque, si può solo attendere.   »

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

È una gravidanza biochimica?

Con la definizione "gravidanza "biochimica" si allude a una gravidanza che si interrompe prima che sia visualizzabile l'embrione. In assenza di manifestazioni che fanno pensare a un aborto e in attesa di effettuare la prima ecografia, non si può sapere se si è di fronte a questa eventualità.   »

Laparocele: come comportarsi in caso di gravidanza?

La presenza di un laparocele, che è un'ernia che si forma nella zona dell'addome, in caso di gravidanza deve suggerire prima di tutto di contenere l'aumento di peso.   »

Vaccino antirosolia: dopo quanto si può cercare una gravidanza?

Dopo aver effettuato il vaccino contro la rosolia, la gravidanza si può cercare quando gli anticorpi IgM sono del tutto negativi, quindi indicano che la malattia non è in atto, e gli anticorpi igG sono positivi, cioè esprimono che è stata sviluppata immunità nei confronti della malattia.   »

Dubbio sulla datazione della gravidanza

Il valore delle beta-hCG non consente di datare la gravidanza perché il range è estremamente ampio. A datare la gravidanza sono le misure dell'embrione.   »

Quando ho concepito?

Stabilire la data del concepimento non è semplice se i rapporti sessuali che presumibilmente lo hanno determinato sono stati ravvicinati.   »

Aborti tardivi e ripetuti

Per gestire una situazione di poliabortività occorre disporre di una serie di informazioni dettagliate senza le quali formulare ipotesi è impossibile.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Gravidanza: si è interrotta o no?

Si è autorizzati a pensare a un aborto spontaneo quando l'ecografia individua un embrione privo di attività cardiaca oppure una camera ovulare senza embrione in un'epoca della gravidanza in cui dovrebbero essere rilevabili.   »

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Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

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