Professor Massimo Candiani direttore responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Ginecologia- Ostetricia e Medicina della Riproduzione dell’IRCCS Ospedale San Raffaele.
Pubblicato il 14/03/2024Aggiornato il 11/07/2025
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Professor Massimo Candiani, direttore responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Ginecologia- Ostetricia e Medicina della Riproduzione dell’IRCCS Ospedale San Raffaele. Professore ordinario presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Vita-Salute San Raffaele e direttore della Scuola di Specialità in Ostetricia e Ginecologia dell’Ateneo. Dal 2018 è Presidente SEGI (Società di Endoscopia Ginecologica Italiana).
Anche in menopausa la presenza di piccole quantità di liquido endoperitoneale riveste un significato parafisiologico, tuttavia è consigliabile tenere monitorata la situazione. »
Dopo la menopausa se si desidera assumere ormoni è opportuno optare per una terapia sostitutiva più idonea di quanto non sia l'anello contraccettivo, la cui azione anticoncezionale non riveste più alcuna utilità. »
Gli studi di cui disponiamo oggi non hanno evidenziato la possibilità che i principi attivi contenuti nell'antibiotico Augmentin, se assunti in concomitanza del contraccettivo orale, diminuiscano l'azione anticoncezionale della pillola. »
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Nel secondo trimestre la placenta provvede abbondantemente a produrre gli ormoni utili alla gravidanza, quindi non sono più necessari apporti esterni. »
Se il neonato si attacca al seno con vigore e dai controlli effettuati alla nascita e nelle settimane successive non emerge nulla di anomalo, non è opportuno attribuire una valenza importante al fatto che subito dopo il parto il suo pianto sia stato flebile. »
Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni. »