Ordinario di Malattie Infettive, Dipartimento di Scienze della Salute, Università degli Studi di Genova, Direttore Clinica Malattie Infettive, Ospedale Policlinico San Martino - IRCCS , Genova, presidente della Società italiana di terapia antiinfettiva (SITA)
Pubblicato il 05/06/2020Aggiornato il 10/02/2025
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Il prof Matteo Bassetti responsabile del reparto di Malattie Infettive dell’ospedale S.Martino. Genova, 30 Gennaio 2020.
ANSA/LUCA ZENNARO
Il professor Matteo Bassetti è Ordinario di Malattie Infettive, Dipartimento di Scienze della Salute, Università degli Studi di Genova, Direttore Clinica Malattie Infettive, Ospedale Policlinico San Martino – IRCCS , Genova, presidente della Società italiana di terapia antiinfettiva (SITA)
Anche se è vero che l'infezione causata dal nuovo coronavirus potrebbe danneggiare alcuni organi, si tratta di un'eventualità che non deve suggerire di sottoporre ad accertamenti bambini che, oltretutto, non hanno manifestato la malattia. »
Il citomegalovirus si trasmette quando l'infezione di cui è responsabile è in fase attiva e fino a 7-10 giorni dalla scomparsa dei sintomi con cui si manifesta. »
La pandemia di sicuro è rallentata, ma il coronavirus è ancora tra noi quindi è opportuno continuare ad adottare alcune misure di sicurezza, senza allarmismi e senza panico. E la scuola è giusto che a settembre riapra. »
La mononucleosi si trasmette attraverso la saliva, quindi il pericolo di contagio si pone ogni volta che si verifica uno scambio intimo con un partner infetto. »
Il vaccino antiinfluenzale non protegge certo dal coronavirus, tuttavia è raccomandabile somministrarlo a tutti i bambini per facilitare la diagnosi differenziale tra influenza e CoVid-19. »
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Ci sono situazioni complicatissime da gestire in cui il comportamento materno (che pure ha tantissime giustificazioni e si può comprendere) può indurre il bambino a preferire la vita che gli offre il padre grazie ad atteggiamenti più permissivi. »
La rilevazione dell'attività cardiaca del feto è un ottimo segno, tuttavia l'ecografia non permette di fare previsioni sul futuro della gravidanza, ma consente solo di valutare il "qui e ora". »
Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari. »
I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio. »
Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali. »
Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto. »
Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna. »
La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro. »
Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi. »