Professore Alberto Villani

Professor Alberto Villani,responsabile dell'Unità Operativa Complessa di Pediatria Generale e Malattie Infettive dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.

Alberto Villani - ospedale bambino gesuIl Dottor Alberto Villani è specialista in Pediatria (cum laude). Master in Terapia Intensiva Neonatale (1990) e Master in Broncoscopia (1992). Ha successivamente completato un programma di Dottorato di Ricerca in Scienze Pediatriche (1988-1992). È stato ricercatore presso la Case Western Reserve University – Cleveland – Ohio (1988-1990). Tra il 1994 e il 2001 il Dott. Alberto Villani ha prestato servizio come Pediatra nella Divisione di Pediatria e Neonatologia – Ospedale Sandro Pertini – Roma. Nell’ottobre del 2001 il Dott. Alberto Villani è stato nominato Direttore della Divisione di Malattie Pediatriche e Infettive generali presso il Dipartimento di Pediatria dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma dove attualmente mantiene la carica e presta servizio. Il Dott. Alberto Villani insegna Pediatria e Malattie Infettive presso la Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università “Tor Vergata” di Roma. Presta servizio come Pediatra presso la Santa Sede Città del Vaticano – Direzione di Sanità e Igiene. E’ Membro Ordinario della Pontificia Academia Pro Vita (2016-2021), nominato da Sua Santità Papa Francesco. E’ membro del Comitato Permanente della Commissione della Regione Europa dell’Ordine Mondiale della Sanità (2017-2020).  Nel novembre 2016 il dott. Villani è stato eletto Presidente della Società Italiana di Pediatria per il quadriennio 2016-2020. Ha 3 figli: Vittorio, Manfredi, Leonardo 1992.

Fonti / Bibliografia

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Articoli di Professore Alberto Villani

Vaccino antivaricella: va fatto agli altri bimbi se c’è in casa un piccolissimo

I bambini che frequentano l'asilo dovrebbero essere vaccinati (anche) contro la varicella, per scongiurare il rischio di ammalarsi e contagiare un fratellino nato da poco.   »

Vaccinazione antimeningococco: meglio effettuarla?

A tutti i bambini potrebbe essere somministrato tranquillamente, nella stessa seduta, il vaccino esavalente, l'antipneumicocco e anche l'antimeningococco C.  »

Infliximab assunto in gravidanza: il bebè potrà essere vaccinato?

L'assunzione di anticorpi monoclonali durante la gravidanza non è una controindicazione nei confronti delle vaccinazioni da somministrare al bambino dopo la nascita.   »

Vaccinazione anti rotavirus slittata: protegge lo stesso?

Il calendario vaccinale va rispettato, tuttavia piccoli slittamenti di date non inficiano l'efficacia della vaccinazione.   »

Vaccino contro il rotavirus: meglio farlo?

Il Rotavirus è responsabile ogni anno di centinaia di ricoveri in ospedale per gastroenterite: la vaccinazione è la più efficace tutela contro di esso.  »

Vaccino contro il rotavirus: è importante?

Senza alcun dubbio, la scelta di vaccinare il bambino contro il microorganismo responsabile di una gravissima forma di diarrea è quella giusta.   »

Dopo il vaccino niente farmaci per più di un mese?

L'indicazione di non somministrare alcuna medicina (escluso l'antifebbrile) nelle sei settimane successive alla vaccinazione è scorretta.   »

Vaccinazioni: quanto aspettare dopo una malattia febbrile?

Per ottenere la massima risposta immunitaria da una vaccinazione, occorre praticarla quando la condizione di salute del bambino è ottimale.   »

Vaccino contro il rotavirus: fa male somministrato con altri?

I lattanti sono in grado di elaborare un'eccellente risposta immunitaria anche a più vaccinazioni effettuate nello stesso momento.   »

Non saranno troppi questi vaccini?

Il Centro vaccinale propone la co-somministrazione dei vaccini per assicurare la migliore risposta immunologica.   »

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Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

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Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

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In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

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