Covid-19: le regole per proteggere la casa

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 22/05/2020 Aggiornato il 22/05/2020

Disinfettare gli oggetti più usati, togliersi le scarpe prima di entrare, arieggiare spesso: ecco gli accorgimenti da seguire per una casa pulita e protetta in tempi di Covid-19

Covid-19: le regole per proteggere la casa

Anche se sembra che ci siamo lasciati alle spalle il periodo più difficile, il Covid-19 non ha smesso di rappresentare un pericolo. Al contrario: è ancora importantissimo rispettare le regole per evitare una nuova esplosione nel numero dei contagi. Fra le misure necessarie per limitare i rischi non c’è solo il distanziamento sociale (che rappresenta comunque l’arma più importante), ma anche la pulizia degli ambienti in cui viviamo. A cominciare dalla casa: non bisogna essere ossessivi, ma nemmeno superficiali. Ecco come comportarsi per proteggere la casa dal coronavirus.

Non serve disinfettare gli abiti

Innanzitutto, è utile togliersi le scarpe prima di entrare in casa. Infatti, le suole sono un ricettacolo di sporco e microrganismi nocivi. In realtà, questa è una regola che vale sempre e non solo per tutelarsi dal coronavirus. Per quanto riguarda gli abiti, non è necessario lavare tutto ogni volta, a meno che non si sia stati in posti ad alto rischio di contagio. Non serve nemmeno disinfettarli (anzi, certi prodotti potrebbero danneggiare gli abiti). Se proprio si vuole, si possono mettere i vestiti a prendere aria. Meglio comunque non appoggiarli su divano e letto, ma sistemarli su degli appendiabiti.

Pulire sì, ma senza esagerare

Per quanto riguarda la pulizia di casa serve buon senso. Anche se il Covid-19 rappresenta una reale minaccia, non si può certo di pretendere di disinfettare sempre tutto. Va bene fare attenzione, ma senza esagerare. Per proteggere la casa dal Covid-19 bisogna cercare di pulire in maniera regolare tutti gli ambienti, dedicando qualche attenzione in più alle superfici e agli oggetti con cui si entra maggiormente in contatto: maniglie, interruttori, telecomandi, pulsanti, rubinetti del bagno, sanitari. Dopo aver pulito con acqua e sapone o uno spray detergente, passare con la candeggina, l’alcol etilico o l’acqua ossigenata: questo tipo di disinfezione, infatti, uccide il coronavirus (e non solo).

La spesa non va disinfettata

Dopo la spesa, non è necessario disinfettare alimenti e imballaggi, ma occorre sempre lavarsi le mani al rientro a casa e dopo aver riposto gli acquisti.  Per proteggere la casa dal Covid-19, poi, è utile anche lavare i piatti in lavastoviglie a una temperatura sopra i 70 gradi e gli abiti in lavatrice sopra i 60 gradi. I programmi a basse temperature non hanno la stessa efficacia igienizzante. Sì anche a chiudere il coperchio del wc quando si tira lo sciacquone, per evitare l’effetto aerosol: il virus, infatti, può rimanere per molti giorni nelle feci. Un’altra regola contro il Covid-19 consiste nell’arieggiare gli ambienti di casa almeno un paio di volte al giorno, nelle ore meno trafficate. In alternativa, si possono acquistare gli apparecchi che filtrano l’aria.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Non è stato ancora provato che toccando una superficie infetta ci si possa ammalare di Covid-19. Il fatto che il coronavirus possa sopravvivere sui diversi materiali, infatti, non significa che entrando in contatto con le superfici ci si possa infettare. Meglio, comunque, essere prudenti.

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