Le pulizie di primavera aiutano a combattere le allergie

Stefania Lupi A cura di Stefania Lupi Pubblicato il 22/05/2019 Aggiornato il 22/05/2019

Contro le allergie le pulizie di primavera funzionano meglio dei farmaci. Ecco perché

Le pulizie di primavera aiutano a combattere le allergie

E’ il momento di fare le pulizie di primavera per rinfrescare la casa e togliere il grigiore dell’inverno. Ma non solo. Per chi soffre di allergie, pulire la casa aiuta a eliminare anche una buona parte degli allergeni che si accumulano tra le quattro mura. Gli allergeni indoor, infatti, possono causare problemi alle vie nasali e ai polmoni. Lo conferma l’American College of Allergy, Asthma and Immmunology (ACAAI), che ha stilato una lista di consigli utili soprattutto durante la stagione delle allergie.

Finestre aperte

Tra le mosse che aiutano a combattere i nemici nascosti in casa di occhi, naso, bronchi e pelle, ce n’è una che sembra un controsenso, ma che invece è molto importante: aprire le finestre. Meglio farlo, però, suggerisce l’Associazione mondiale per le malattie infettive e i disordini immunologici (Waidid), al mattino presto o in tarda serata, quando la concentrazione dei pollini è più bassa.

Filtri puliti

Le pulizie di primavera prevedono anche il cambio dei filtri dei sistemi di purificazione dell’aria. Ma anche la scelta di quale utilizzare conta: meglio scegliere sistemi con MERV intorno a 11-12 (più è alto questo numero, maggiori sono le particelle bloccate dai filtri). Per le pulizie di primavera (ma non solo) è bene dotarsi di un’aspiratore con tecnologia ciclonica o strumenti con filtro Hepa (high efficiency particulate air). È bene poi cambiare settimanalmente le lenzuola, ricoprire materassi e cuscini con fodere anallergiche.

Contro le muffe

Nel caso di allergia alle muffe, è bene tenere a bada anche l’umidità, poiché un livello troppo alto o troppo basso può influire negativamente sull’apparato respiratorio (l’ideale è non superare il 60%). Dunque, meglio non esagerare con il deumidificatore e arieggiare i locali. In bagno, è buona regola asciugare sempre le pareti della doccia e togliere gli indumenti bagnati dalla lavatrice.

 
 
 

Da sapere!

In casa  soggiornano batteri, funghi, virus, acari della polvere e pollini. Tanto che l’inquinamento in casa può essere fino a sette volte superiore rispetto a quello esterno. 

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti