Pulizie domestiche: i detergenti per la casa danneggiano i polmoni

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 02/05/2018 Aggiornato il 02/05/2018

Detergenti e prodotti per la casa possono causare danni ai polmoni. Utilizzarli quotidianamente per le pulizie domestiche è come fumare 20 sigarette al giorno

Pulizie domestiche: i detergenti per la casa danneggiano i polmoni

Li usiamo più volte la giorno, sette giorni su sette. Spray, detersivi, saponi e tutto ciò che serve per rendere più pulita la casa. Ma non sempre i prodotti per le pulizie domestiche sono amici dell’ambiente e della salute. Lo conferma una ricerca dell’Università di Bergen, in Norvegia, pubblicata sulla rivista medica American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine, dalla quale è emerso che utilizzare con regolarità prodotti per le pulizie domestiche come gli spray o i detergenti liquidi equivale, col tempo, a fumare fino a venti sigarette al giorno.

Uno studio durato 20 anni

Il team di ricerca ha analizzato i dati di 6.235 partecipanti al sondaggio European Community Respiratory Health Survey. I volontari sono stati seguiti per più di 20 anni. Confrontando le donne che non si dedicavano alle pulizie domestiche con coloro che invece le facevano con regolarità, è risultato che la quantità di aria che si può può espirare forzatamente in un secondo era ridotto di 3,6 millilitri (ml)/anno più velocemente nelle donne che non si dedicavano alle pulizie domestiche e di 3,9 ml/anno più velocemente nelle altre.

Polmoni a rischio

Secondo gli esperti, il declino della funzione dei polmoni può essere dovuto all’irritazione delle mucose che rivestono le vie respiratorie causata dalla maggior parte delle sostanze chimiche contenute nei prodotti di pulizia che, nel tempo,  causano cambiamenti persistenti nelle vie aeree e hanno paragonato il danno effettuato dai detersivi domestici ai risultati derivanti dal fumo di sigaretta in un anno.

Meglio quelli naturali

La soluzione a questi problemi, secondo gli esperti, può essere quella di cercare di utilizzare dei detergenti naturali. Sono note, infatti, le proprietà smacchianti dell’aceto sia per il bucato sia per la pulizia della cucina. Inoltre, in molti casi i prodotti chimici non sono necessari. È sufficiente utilizzare panni in microfibra e acqua per pulire la maggior parte delle superfici.

 
 
 

Da sapere!

Per evitare di respirare sostanze nocive è utile tenere la casa ben ventilata e utilizzare prodotti liquidi invece degli spray.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti