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L’ambiente in cui i bambini trascorrono la maggior parte del tempo influisce su riposo ed equilibrio emotivo, perché il ciclo sonno-veglia e lo sviluppo cognitivo sono collegati al luogo in cui si cresce. I più piccoli, secondo una ricerca condotta dall’American Academy of Pediatrics, passano dall’80% al 90% del tempo negli spazi chiusi. Per cui è doveroso prestare attenzione al “loro” ambiente, attraverso il controllo della qualità dell’aria, luce e colori, organizzazione degli arredi e decorazioni, che influiscono sullo sviluppo dei bimbi.
La loro stanza deve essere un piccolo mondo in grado di trasmettere calma e serenità, sicurezza e libertà di espressione. Uno spazio anche creativo, in cui utilizzare decorazioni come la Carta da parati unica di Photowall, che può caratterizzare in modo originale la cameretta.
Carte da parati che favoriscono la calma e stimolano la fantasia
I colori influenzano emozioni, livelli di energia, umore e psiche, motivo per cui è indispensabile scegliere, soprattutto nelle stanze del riposo dei piccoli, e in cui si trascorrono più ore al giorno, le cromie giuste. Blu polvere, verde salvia e beige sabbia si collegano alla quiete e alla concentrazione, mentre le tinte più chiare e vivaci, come il giallo, stimolano l’ottimismo.
Le carte da parati odierne decorano ma vantano anche texture e design studiati appositamente per creare degli ambienti rassicuranti e per favorire lo sviluppo armonico, soprattutto nei bambini. Ci sono tantissimi motivi di ispirazione naturale come foreste, cieli stellati e animali stilizzati. Altre carte da parati sono panoramiche e trasformano la parete in una finestra che apre lo spazio a scenari insoliti, incoraggiando la fantasia.
La scelta dei materiali è estremamente importante per il benessere di tutti: è fondamentale che la carta da parati sia priva di PVC e che gli inchiostri siano atossici, per garantire che l’aria sia sempre salubre.
Organizzazione dello spazio per bambini sempre più autonomi
Scegliere arredi su misura per i bambini e prediligere percorsi chiari favorisce l’autonomia e la sicurezza dei bambini. Le tendenze d’arredo 2025 puntano su mobili modulari in legno, facili da riconfigurare man mano che il bimbo cresce in altezza.
Uno studio dell’European Childhood Design Observatory rivela che le camere con le aree libere pari ad almeno il 40% della superficie totale vedono un aumento del 15% nel tempo dedicato al gioco non strutturato.
Alcuni consigli pratici su come organizzare lo spazio:
- Zone a livelli con mensole basse per libri e ceste a vista, uno scaffale più alto per i materiali della scuola
- Contenitori etichettati con illustrazioni: il bambino ripone da solo, mantiene ordine e rafforza la memoria visiva
- Spazio bianco a pavimento per rotolarsi o costruire: tappeto in fibra naturale che isola termicamente senza trattenere polvere
- Illuminazione e qualità dell’aria fondamentali per il benessere dei più piccini
La luce diurna regola il ritmo sonno-veglia. Gli standard WELL e LEED indicano 300 lux per almeno il 55% della superficie utile. Per ottenere questo valore, si consiglia di avere finestre libere da tende pesanti, preferendo specchi che raddoppiano la riflessione.
Una ricerca presentata alla CIE nel 2024 ha mostrato che i bambini esposti ad almeno due ore di luce naturale diretta, riducono del 20% il rischio di sviluppare miopia entro i 10 anni.
La sera, le lampade da 2700 K con dimmer, evitano il picco di luce blu che inibisce la melatonina. Pe quanto riguarda la temperatura della stanza, e della casa, il Family Sleep Institute consiglia di mantenerla fra 18°C e 22°C per un sonno ristoratore e profondo.
L’inquinamento atmosferico, quindi la qualità dell’aria, influisce sul benessere in casa dei bimbi e non solo. L’EEA stima oltre 1200 decessi all’anno fra i minori europei a causa dell’inquinamento atmosferico. I composti organici volatili indoor possono superare fino a 5 volte la concentrazione esterna.
Si possono adottare alcune pratiche soluzioni per ridurre il problema:
- vernici e arredi a basse emissioni
- ventilazione incrociata quotidiana di almeno 10 minuti
- piante da appartamento purificatrici come felce di Boston o sansevieria, che contribuiscono a ridurre il particolato fine
Decorazioni sensoriali: come scegliere tessuti, suoni e profumi
Il comfort acustico chiude il cerchio del benessere: l’OMS raccomanda di non superare i 30 dB(A) all’interno delle camere da letto per garantire un sonno ristoratore. Un’analisi del 2024 su 600 nuclei familiari europei ha rilevato che superare 45 dB di rumore interno aumenta i risvegli notturni dei bambini del 22%.
Ci sono alcune soluzioni molto utili, da mettere facilmente in pratica:
- tende spesse o pannelli fonoassorbenti dietro alle librerie
- macchine del suono impostate sotto i 40 dB per mascherare il traffico o gli elettrodomestici
- profumatori naturali (olio di lavanda a basso dosaggio) che, secondo la Sleep Foundation, possono favorire la distensione muscolare.
Per ridurre gli allergeni, meglio prediligere le fibre naturali, che si possono lavare a 60°C e sono durevoli. I tappeti intrecciati a mano in lana non trattata e le lenzuola in cotone biologico garantiscono traspirabilità e comfort termico costante.
Una cameretta dei bambini che punta al loro benessere si contraddistingue per scelte di qualità: colori, distribuzione degli spazi (arredati e liberi), luce naturale, aria pulita e suoni ovattati consentono di ottenere un ambiente calmo e sereno per i piccoli, che cresceranno in uno spazio sicuro, ideale per rilassarsi, esplorare e sviluppare la propria autonomia.
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