Adottare nuovi stili di vita è più facile … in due

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 23/03/2015 Aggiornato il 23/03/2015

Sono più elevate le probabilità di successo se si decide di adottare nuovi stili di vita insieme al partner

Adottare nuovi stili di vita è più facile … in due

In una coppia affiatata è forte l’intesa e l’influenza reciproca tra i partner. Non stupisce, quindi, sapere che uno dei due riesca a modificare con meno difficoltà un proprio comportamento se in contemporanea lo fa anche l’altro. Smettere di fumare, combattere la sedentarietà, dimagrire sono alcune sfide importanti che affrontate in due risultano meno gravose. Secondo uno studio inglese, infatti, adottare nuovi stili di vita è più facile se lo si effettua insieme al partner.

Esaminate quasi 4.000 coppie

Le ricerche sono state condotte su oltre 3.700 coppie e i risultati, pubblicati sulla rivista Jama Internal Medicine, rivelano che tra le donne il 50% ha deciso di smettere di fumare insieme al partner. Di questa percentuale ha raggiunto l’ardua impresa solo il 17%, ed erano tutte donne il cui compagno ha voluto partecipare a questa iniziativa. Tra quelle con un partner che ha continuato a fumare, soltanto l’8% è stato in grado di allontanarsi dal vizio del fumo. Anche per quanto riguarda l’attività fisica e il dimagrimento, la differenza tra le percentuali di riuscita è evidente. Due terzi dei soggetti intervistati, uomini e donne, sono riusciti a intraprendere una vita più dinamica grazie all’adesione del rispettivo partner, mentre soltanto uno su cinque è riuscito a farcela da solo.

Fondamentale per dimagrire

Adottare nuovi stili di vita è più facile insieme al partner, in quanto è dimostrato che il coinvolgimento dell’altro influisce sulla buona riuscita dell’impresa. Fare la dieta in coppia, per esempio, è molto meglio! Se la fatica di perdere qualche chilo di troppo è condivisa con il proprio compagno, fare piccole rinunce a tavola diventerà più semplice. Avere un obiettivo comune rende più forti, fa crescere il reciproco entusiasmo, rafforza la motivazione e la voglia di farcela.

Meno soli e più capiti

Adottare nuovi stili di vita è più facile insieme al partner anche perché affrontare dei sacrifici insieme a un’altra persona allontana il rischio di sentirsi soli o incompresi dal compagno. E quando capita che entrambi non riescano a motivarsi a vicenda e sgarrino, si sentiranno meno in colpa.

 

 

  

In breve

RAFFORZA IL LEGAME

Decidere di cambiare alcune cattive abitudini insieme al proprio partner è un’occasione anche per rafforzare il rapporto di coppia

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Mamma e papà Rh negativo: in gravidanza e dopo il parto si deve fare lo stesso la profilassi?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se entrambi i genitori sono Rh negativo non ha alcun senso che alla donna venga effettuata la profilassi contro il fattore Rh positivo, viso che il figlio sarà con certezza Rh negativo.   »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Problemi al fegato in età adulta: può dipendere dal fatto di essere figli di cugini di primo grado?

13/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Chi nasce sano e diventa grande senza mai manifestare i sintomi di una malattia ereditaria, può escludere con un certo margine di sicurezza che la comparsa di disturbi a carico del fegato dipendano dal fatto di essere figlio di consanguinei.   »

Dilatazione di un uretere del feto: cosa si deve fare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In caso di dilatazione delle vie urinarie (uretere, pelvi renale) individuata nel feto con l'ecografia, i protocolli suggeriscono di eseguire alcune indagini, tra cui una valutazione accurata di tutta l'anatomia fetale.   »

Bimba di 3 anni e mezzo che preferisce giocare da sola: si deve indagare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Una bambina che preferisce giocare da sola può agire secondo il proprio temperamento riservato e riflessivo e non necessariamente perché interessata da un disturbo. L'opportunità di una visita del neuropsichiatra infantile va comunque valutata con l'aiuto del pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti