Attrazione: gli occhi battono le labbra

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 22/09/2017 Aggiornato il 22/09/2017

Non è la bocca ma sono gli occhi ad attrarre un volto e a far scattare la scintilla dell’attrazione

Attrazione: gli occhi battono le labbra

Mascella volitiva, labbra carnose, naso alla francese e capelli setosi. Niente di tutto questo affascina in un viso quanto uno sguardo magnetico. Secondo una ricerca dell’Università di Winchester nel Regno Unito, infatti, la parte del viso che fa scattare la molla dell’ attrazione per uomini e donne è costituita dagli occhi.

Vale per entrambi i sessi

Nel corso della ricerca è stato chiesto a 32 donne e altrettanti uomini di poco più di vent’anni di osservare alcune fotografie e di valutare la bellezza dei volti, maschili e femminili, che vi erano raffigurati. In particolare, i partecipanti sono stati invitati a esprimere un giudizio sulle singole parti del viso: occhi, labbra, capelli, naso e forma complessiva del volto. Tutti i visi ritratti nelle immagini erano privi di trucco, gioielli, occhiali, orecchini e barba. Al termine dell’esperimento è emerso che i volontari di entrambi i sessi ritenevano che la parte del volto che più suscitava attrazione fossero gli occhi.

Seguono i capelli

Nello specifico, gli uomini che hanno osservato un viso femminile hanno attribuito la massima importanza agli occhi, ai capelli e alla forma del viso, mentre hanno ritenuto meno rilevanti il naso e le labbra. Le donne che hanno guardato i volti maschili hanno espresso le stesse preferenze. Quando poi si è trattato di giudicare il fascino di persone dello stesso sesso, i maschi hanno ritenuto più importanti gli occhi e i capelli, mentre hanno reputato meno rilevanti labbra e naso. Le donne che hanno giudicato i visi femminili hanno attribuito maggiore importanza agli occhi e ai capelli, mentre hanno prestato meno attenzione al naso e alla forma del viso. In base a questi dati è possibile tracciare una graduatoria di ciò che le persone di entrambi i sessi reputano affascinante nel viso degli altri individui che vede al primo posto gli occhi, al secondo i capelli seguiti dalla forma del viso, dalle labbra e, all’ultimo posto, dal naso.

Occhi puntati … sugli occhi

Questo spinge a portare l’attenzione sulla cura di una zona delicata come il contorno occhi: borse e occhiaie tolgono, infatti, intensità allo sguardo mentre le rughette invecchiano tutto il viso. La prima strategia da adottare? Una protezione attenta contro i raggi solari con l’utilizzo regolare, in condizioni di sole ma anche di luminosità elevata, degli occhiali scuri, da scegliere in modelli con lenti certificate.Buona regola poi quella di dormire le giuste ore durante la notte per svegliarsi con lo sguardo riposato.

 

 

 

 
 
 

Da sapere!

Per distendere lo sguardo affaticato da lunghe ore al computer è utile l’esercizio del palming: si appoggiano le mani a coppa sugli occhi chiusi e si resta così per almeno due minuti, visualizzando un’immagine piacevole.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti