Genitori nudi davanti al bambino: sì oppure no?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 23/07/2013 Aggiornato il 23/07/2013

È opportuno che i genitori si mostrino nudi di fronte al piccolo? Sul tema esistono ancora molte reticenze e imbarazzi che sono soprattutto dei genitori... certo non del bambino

Genitori nudi davanti al bambino: sì oppure no?

“Vi fate vedere nudi dai vostri figli?” È la domanda che i genitori fanno a quegli amici che sono già passati nella fase dei “perché” e della scoperta del corpo umano da parte del piccolo. E allora, eccoli alla ricerca di consigli utili per sapere come comportarsi davanti ai loro bambini. È opportuno allora che i genitori si mostrino nudi di fronte ai figli? Sul tema esistono ancora molte reticenze e, sì, anche imbarazzi. Che sono perlopiù dei genitori, non del bambino.

Quando il piccolo si interroga sulla nudità

I piccoli, proprio tra i tre e i cinque anni, attraversano la fase “fallica”, così definita da Sigmund Freud: si interrogano sulla nudità e anche sulla sessualità e pongono a mamma e papà delle domande, alle quali i genitori spesso non sanno come rispondere.

Dare risposte sincere ma superficiali

L’invito è di essere il più possibile sinceri e sintetici. Questo significa che non ci si deve addentrare nei particolari, ma attenersi a dare risposte veritiere ma superficiali, affinché tutto venga vissuto con la massima naturalezza sia da parte dei genitori sia dal piccolo.

La naturalezza dei comportamenti

Uno dei comportamenti che ricorre tra i genitori è proprio la naturalezza con la quale ci si mostra ai propri piccoli. Mostrarsi nudi (per esempio, sotto la doccia) con naturalezza, davanti ai figli permette loro di non percepire l’imbarazzo e il tabù legato alla sfera delle parti intime di mamma e papà. Per il bimbo il corpo, proprio o altrui, non è mai associato a qualcosa di riprovevole, vergognoso o di peccaminoso ed è importante che continui a viverlo serenamente, con naturalezza. Mostrarsi nudi o vestiti davanti al piccolo è una scelta dei genitori: se crea disagio o imbarazzo è meglio di no.

 

In breve

DIVERSE SCUOLE DI PENSIERO

Sull’argomento esistono diverse scuole di pensiero. In ogni caso, è importante che i genitori mantengano sempre un atteggiamento sereno e spontaneo davanti al bambino… sia vestiti sia nudi.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Candeggina inalata in gravidanza: ci sono rischi?

03/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

La candeggina può essere pericolosa se inalata insieme ad altri prodotti che sprigionano gas tossici. Da sola, invece, non espone a rischi.   »

Idronefrosi del feto

03/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

È importante individuare con l'ecografia eventuali anomalie dell'apparato urinario, per avere modo di sottoporre il neonato a tutte le indagini del caso subito dopo il parto.   »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti