Maschio 2.0: debole, impacciato e web-dipendente

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 26/07/2017 Aggiornato il 26/07/2017

Il maschio 2.0 è sempre più isolato, incapace di prendere decisioni e legato al mondo virtuale di internet, rivelandosi così il nuovo vero sesso debole

Maschio 2.0: debole, impacciato e web-dipendente

Il 41esimo congresso nazione della Società italiana di andrologia (Sia) ha presentato un quadro del maschio italiano non proprio in linea con la nomea di amante perfetto. Impacciato, egoista, troppo preso dalle relazioni virtuali sul web e incapace di un approccio con le donne degno di questo nome. Questa la fotografia del maschio ai tempi di Internet, il maschio 2.0, che emerge dal congresso della Sia.

Tanti problemi e poca comunicazione

Ci troviamo al cospetto di un uomo che nella sua evoluzione si ritrova a essere sempre più isolato e debole di fronte alle donne. Un uomo mal informato sul sesso() e la sessualità che spesso evita di rivolgersi a medici ed esperti, anche e soprattutto in caso di problemi legati alle prestazioni o al sesso in generale. Il tutto con risvolti sulla vita di coppia, sempre più spesso influenzata da problemi come disfunzione erettile o eiaculazione precoce. Questi problemi vanno, invece, affrontati, non taciuti. Una visita dall’andrologo può giovare alla coppia, evitando al maschio 2.0 di chiudersi in se stesso. La figura dell’andrologo è fondamentale soprattutto quando ci sono problemi e anomalie. Il dialogo e l’informazione sono importantissimi, ma spesso ce ne si dimentica.

Giovani e non

Questo non lusinghiero ritratto del maschio 2.0 emerge da un’indagine condotta su  uomini e donne tra i 19 e i 60 anni. Un questionario di dieci domande per fotografare il maschio. I risultati evidenziano come il 73% degli intervistati veda l’uomo molto diverso da come era in passato. Un “diverso” che assume purtroppo connotati negativi. Come spiega il presidente Sia e professore dell’Università Federico II di Napoli, Alessandro Palmieri, il maschio è sempre più il sesso debole, con il 69% delle donne che ammette il primo approccio sia ormai “paritario” e parta, cioè da entrambi, con un maschio 2.0 che riesce sempre meno a prendere l’iniziativa e a fare il primo passo.

In relazione con internet

Tra i difetti imputati al maschio 2.0 c’è anche l’ egoismo e la sempre maggiore solitudine derivata dalla dipendenza da internet. Un uomo, insomma, sempre più distante dalla realtà e legato a relazioni virtuali. Un perenne insicuro che si rifugia dietro la nomea di macho (maschio ideale per il 16% del campione) per mascherare la propria insicurezza.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Il Sia ha avviato il progetto “bollino blu” attraverso il quale gli uomini possono entrare in contatto con andrologi sempre più competenti e aggiornati.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Aborto interno e mutazione MTHFR

29/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'aborto spontaneo nelle prime settimane di gravidanza dipende quasi sempre da uno sbilanciamento cromosomico dell'embrione e non da una caratteristica relativa alla coagulazione del sangue.  »

Bimbo di otto anni che dice parolacce: che fare?

29/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le parolacce potrebbero essere un modo per attirare l'attenzione: nel caso in cui l'ipotesi fosse vera la strategia migliore per contenerle è l'indifferenza. Ci sono inoltre altre cose che è bene sapere sull'argomento.   »

Cardioaspirina e progesterone si possono evitare in caso di distacco?

29/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Non tutti gli specialisti sono d'accordo sull'utilità di prescrivere prodotti medicinali in caso di distacco, tuttavia questo vale a titolo di informazione generale perché di fatto è opportuno che ogni futura mamma dia ascolto alle indicazioni del proprio ginecologo curante.   »

Bimbo di sette mesi che si sveglia spesso di notte: che fare?

23/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

C'è un punto situato tra le sopracciglia che, se massaggiato in modo lieve, concilia il sonno del bambino, lo rasserena, lo aiuta a riprendere rapidamente il sonno.  »

Fai la tua domanda agli specialisti